Allegri: “Col Napoli è scontro diretto, vogliamo rifarci del 5-1. Su Mazzarri e Kvara…”

In occasione del big match di venerdì 9 Juventus-Napoli, l'allenatore dei bianconeri Massimiliano Allegri presenta la sfida in conferenza stampa. Queste le sue parole.

Allegri: "A Napoli una batosta. Un dato dimostra la forza degli azzurri"

Di seguito le dichiarazioni del tecnico riprese da Tuttomercatoweb: "I giocatori del Napoli sono gli stessi, cambiano le annate ma resta una squadra forte. Lo dimostrano i numeri che hanno fatto in trasferta. 5-1 al Maradona?L'anno scorso prendemmo una brutta batosta, prendemmo il terzo gol su angolo con Locatelli mezzo moribondo in campo. L'anno scorso c'erano giocatori come Gatti e Bremer che erano al primo anno di Juventus in un'annata non facile. Tutte le situazioni aiutano a crescere se le vivi come opportunità di crescita. I ragazzi sono stati bravi, vengono a lavorare per migliorarsi ogni giorno. Il valore del Napoli è importante anche quest'anno e l'ha dimostrato con l'Inter. È un altro scontro diretto, mancano cinque partite alla fine del girone d’andata e abbiamo ancora due scontri diretti con Napoli e Roma. Mazzarri? Non lo so come ha preparato la partita. Ritorna dopo tanti anni ed è un piacere. Domani è uno scontro diretto per i primi quattro posti, sarà comunque una bella partita".

Sulla rosa

"Gatti vs Kvara?Federico sta facendo bene e ha fatto passi da gigante, ricordiamoci che tre anni fa giocava in Lega Pro. Deve migliorare come tutti, ha la voglia e la possibilità di farlo.Pogba?Non posso rispondere sulla vicenda. Ci siamo sentiti all'inizio via messaggio, adesso aspetteremo la fine di questa situazione.Locatelli?Sta bene, a parte Weah sono tutti recuperati. Danilo? Deciderò domani per uno fra Danilo e Alex Sandro, può essere che spezzerò la partita con entrambi. Stiamo tutti bene, c’è euforia però per noi è importante avere ben chiari gli obiettivi e in questo momento è fare più punti rispetto all’anno scorso nel girone d’andata. Cambiaso?Lui è un giocatore intelligente molto bravo a giocare a calcio, a destra può forse entrare più dentro al campo e darci una mano nello sviluppo del gioco".

Sull'ambiente

"Il nostro obiettivo è quello di fare più punti dell’anno scorso nel girone d’andata che sono stati 38. L’obiettivo principale è questo. Calciomercato? Ora sarebbe meglio non parlarne, la cosa più importante è che la squadra riesca a fare più punti possibili fino al 7 gennaio". Quando sei alla Juventus devi saper convivere con la pressione addosso, domani non finisce un campionato o una stagione. Per arrivare sopra i 38 punti dobbiamo fare tanto perché abbiamo due scontri diretti e tre partite in trasferta. L'importante è mantenere l'equilibrio per affrontare nel migliore dei modi la stagione. Attacchi dall'esterno? Rispondere non serve a niente, bisogna solo fare e portare a casa i risultati. Ognuno è libero di esprimersi come pensa, noi dobbiamo solo pensare a fare. Le dichiarazioni di Buffon? Non è rispetto all'anno scorso che la Juve ha trovato anima... Quando dico che bisogna superare i 38 punti del girone d'andata dell'anno scorso è perché nelle difficoltà l'anno scorso è stato fatto un buon girone d'andata. Facciamo un lavoro per cui a fine gara bisogna portare a casa il risultato".

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