Coronavirus in Italia: 73.880 casi attualmente positivi e 10.779 morti (+756). Il bollettino del 29 marzo

Sembra prossima all'assestamento la curva della diffusione del contagio da Coronavirus. Anche oggi, come da rito, la protezione civile ha presentato il bollettino che riguarda il numero di casi positivi, di persone guarite e purtroppo - ancora - di vittime.

Secondo Luca Richeldi, membro del comitato scientifico intervenuto in conferenza stampa, "con i nostri comportamenti possiamo salvare delle vite". Importante, oltre al riferimento alla responsabilità dei cittadini, è il commento sui dati: "Non dobbiamo fermarci ai numeri, ma sono dati che devono far riflettere e ci incoraggiano. Questo virus ha colto tutti impreparati. Non lo conoscevamo neanche fino a 3 mesi fa. Pare circoli in Italia dai primi di gennaio". Una situazione ancora in bilico che richiede tanta attenzione, ma l'isolamento sembra iniziare a fare effetto. D'altronde, è l'unico modo che possediamo per poter contenere un contagio così feroce. Un bollettino ancora tragico, con un numero di vittime sempre più elevato, soprattutto in Lombardia. Non resta che tenere duro.

Il bollettino del 29 marzo

73.880 (+3815 rispetto a ieri) sono i casi attualmente positivi in Italia. Quasi 100mila invece i casi totali, se aggiungiamo anche i decessi e i guariti.

10.779 sono le persone decedute (+756).

13.030 sono le persone guarite (+646)

27.386 i pazienti ricoverati con sintomi lievi

3.906 sono in terapia intensiva (+50)

42.588 sono in isolamento domiciliare fiduciario.