Juve Stabia e Avellino all’insegna del pari, Salernitana e Benevento subito in vetta

La Serie B 2025/2026 è scattata ufficialmente nel penultimo fine settimana di agosto, con la Campania rappresentata quest'anno dalla confermata Juve Stabia e dal neopromosso Avellino. Dopo la splendida cavalcata dello scorso anno, le Vespe hanno dato vita in estate ad un'importante rivoluzione, a partire dalla guida tecnica. Guido Pagliuca, grande artefice del ritorno in cadetteria, ha salutato direzione Empoli con il passaggio di testimone ad un allenatore giovane come Ignazio Abate. Reduce dall'esperienza in Serie C sulla panchina della Ternana, l'ex terzino del Milan ha schierato fin dalle amichevoli estive un 3-5-2 che si può evolvere in 3-4-1-2 con l'avanzamento di Mosti. Il ds Lovisa ha lavorato bene riuscendo a trattenere elementi importanti come Bellich e Varnier in difesa, Leone e Pierobon in mezzo al campo e Candellone e Piscopo in attacco. L'addio del portiere Thiam è stato compensato dall'arrivo da Vicenza di Confente, mentre per la mediana i gialloblù hanno optato per giovani innesti dalla Serie A come Correia (Lecce) e Ciammaglichella (Torino). Nel reparto avanzato, la cessione del bomber Adorante al Venezia è stata mitigata dallo "sbarco" al Menti dal Como di Gabrielloni, assoluta garanzia, e del promettente Burnete dal Lecce. Le prime due giornate hanno registrato altrettanti pareggi per la Juve Stabia. Prima l'1-1 sul campo dell'Entella con il primo sigillo di capitan Candellone, e pochi giorni fa l'esordio interno al cospetto del Venezia, terminato a reti bianche. Due punti dunque in classifica per gli uomini di Abate, che adesso torneranno in campo sabato 13 settembre alle ore 15 dopo la pausa per le nazionali. Sarà la Reggiana a fare visita al Menti, in un match in cui le Vespe cercheranno il primo successo dell'anno.

Passiamo adesso all'Avellino, fresco di promozione in Serie B dopo diversi anni di "purgatorio". Il club irpino ha optato per la conferma in panchina di Raffaele Biancolino, proprio colui che ha guidato la squadra alla vittoria del girone C di Serie C nella passata stagione. La società ha proceduto ad una robusta campagna di rafforzamento, soprattutto per l'attacco con con i grandi ritorni di Gennaro Tutino dalla Sampdoria e di Roberto Insigne dal Palermo, insieme all'innesto di Biasci dal Catanzaro. Da segnalare anche gli arrivi in difesa di Missori, Simic e Milani, e di Besaggio per il centrocampo, che andranno ad occupare il ruolo di titolari nel 4-3-3 disegnato da Biancolino. La truppa biancoverde ha pagato lo scotto del ritorno in cadetteria, perdendo all'esordio per 2-0 nella trasferta di Frosinone. Decisamente più positiva la successiva gara, ancora esterna, che ha regalato il primo punto in campionato. A Modena il punteggio finale si è infatti chiuso sull'1-1: l'Avellino era riuscito a portarsi in vantaggio al 54' con Sounas per poi subire il pari canarino a firma Defrel nove minuti dopo e l'espulsione di Cagnano al 74'. Malgrado l'inferiorità numerica, i Lupi hanno tenuto inchiodato il risultato e ora avranno oltre dieci giorni per preparare l'atteso debutto casalingo nell'anticipo di venerdì 12 settembre (ore 20:30) contro il Monza, una delle corazzate del torneo.