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Obaretin resta in B, Ambrosino ai playout: convince Natan. Assist per Cioffi e Zerbin

Luca Buonincontri

Nella 35° giornata del campionato spagnolo, la domenica, ad aprire i battenti è il match delle ore 14:00 tra il Leganes e l’Espanyol di Walid Cheddira. Il centravanti prende parte alla partita dal minuto 72, sul punteggio di 3-0 in favore dei padroni di casa, ma nonostante il pesante passivo riesce a dare un ottimo contributo alla causa. Al minuto 79, infatti, sugli sviluppi di un calcio d’angolo l’ex Frosinone impatta il pallone di testa, mandandolo sulla traversa, ma dopo aver colpito il legno la sfera arriva a Leandro Cabrera, che da pochi passi sigla il goal del 3-1. Al minuto 90 il classe 1998 troverebbe anche la gioia personale, quando con il destro trafigge Dmitrovic, ma il suo fuorigioco di partenza rende tutto vano. Al minuto 98 gli ospiti trovano il goal del 3-2 con Pere Milla, ma la sfida termina poi con il medesimo punteggio. La sconfitta non consente a Cheddira e compagni di festeggiare la salvezza aritmetica, poiché i punti da loro accumulati fino ad ora sono soltanto 39, mentre il Leganes ottiene una vittoria preziosa proprio in ottica salvezza, che lo fa salire a quota 34 accorciando ulteriormente sul quartultimo posto, ovvero l’ultimo utile per evitare la retrocessione.

A chiudere i battenti è il posticipo delle ore 21:00 tra il Betis di Natan e l’Osasuna. Il brasiliano disputa tutta la partita e lo fa con la sua solita grande applicazione in fase difensiva ed anche in quella di impostazione non si prende mai particolari rischi, fatta eccezione per qualche lancio lungo con cui prova a mettere in moto i componenti del reparto offensivo. Alla fine le due squadre pareggiano 1-1 ed il punto sa di occasione persa per il classe 2001 e compagni, che salgono a quota 58 in classifica, ma complice la vittoria del Villarreal sul campo del Girona per 0-1 vedono allontanarsi il quinto posto, ovvero l’ultimo utile per ottenere la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, che ora dista di 3. Il punto serve a poco anche all’Osasuna, che sale a quota 45 punti, ma manca l’aggancio alla zona Europa.