Le magie di De Bruyne, l’esultanza di Cavani e il crack di Ghoulam: le sfide azzurre col City

Manchester City e Napoli giovedì alle 21.00 si affronteranno per la quinta volta in Champions, la terza in Inghilterra. Ormai è diventata una "classica" del calcio europeo, visto che le due squadre hanno iniziato a frequentare il salotto buono con continuità da circa 15 anni con l'arrivo degli emiri nel club inglese e di Aurelio De Laurentiis nel club azzurro e, dunque, si sono alzate le probabilità che questa sfida avvenga nella massima coppa calcistica europea. Ma qual è il bilancio delle quattro precedenti sfide tra City e Napoli? Gli inglesi sono avanti con 2 vittorie, entrambe nel 2017. Gli azzurri hanno vinto una sola volta nel 2011, chiude il bilancio un pareggio nel primo storico match giocato nello stesso anno. Vediamoli nel dettaglio. Un primo tempo di sacrificio, una ripresa più autoritaria e il Napoli di Mazzarri strappa un punto nella tana del Manchester City grazie all'incredibile 1-1 ottenuto in Inghilterra. È un esordio da applausi per gli azzurri, di ritorno in Champions dopo 20 anni, contro una delle squadre più ricche e temute d’Europa. Match intenso, giocato su ritmi altissimi e deciso da due gol a metà del secondo tempo: prima Edinson Cavani in contropiede, al 69’ su break di Christian Maggio; poi Aleksandar Kolarov, al 74’, direttamente su calcio di punizione ristabilisce la parità e fissa il punteggio sull'1-1. Due lampi di Edinson Cavani nella notte dei desideri e il Napoli batte clamorosamente il Manchester City al San Paolo. Azzurri in vantaggio al 16' sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Lavezzi crossa teso da sinistra sul primo palo, Cavani devia di testa e Joe Hart si inchina, coperto anche da tanti compagni di squadra. Al 33' pareggiano gli inglesi: Aronica respinge sui piedi di Silva un cross basso di Dzeko: il tiro del talento spagnolo è mortifero, Morgan De Sanctis tocca con la punta delle dita, ma non può nulla sul tap-in di Balotelli. Al 49' arriva il gol vittoria di Cavani che riceve palla da Aronica, la smista sulla sinistra per Lavezzi, tocco breve per Dossena e assist di prima intenzione per lo stesso Cavani che a rimorchio, con un destro al volo, brucia Hart. Gli azzurri passeranno incredibilmente il girone insieme al Bayern, eliminando il favoritissimo City battendo il Villarreal nell'ultima giornata. Arriva la prima sconfitta per il Napoli, stavolta allenato da Sarri, contro il Manchester City. Sterling raccoglie la respinta di Koulibaly sul tiro di Walker e porta in vantaggio gli inglesi al nono minuto. Al 19' Gabriel Jesus raddoppia trasformando in rete il perfetto assist sul secondo palo di De Bruyne, che tornerà da ex con la maglia azzurra contro il City in cui ha militato per dieci anni. Al 38' Mertens fallisce il calcio di rigore che avrebbe potuto riaprire la partita prima dell'intervallo. Al 73' secondo penalty per il Napoli, ma stavolta Diawara non sbaglia, ma è troppo tardi: gli azzurri perdono 2-1. Sconfitta pesante per il Napoli al San Paolo ed oltre al danno c'è anche la beffa visto che gli azzurri perdono Ghoulam per un infortunio al legamento del ginocchio dal quale non si è mai più ripreso davvero in carriera. Eppure la serata inizia anche bene per gli uomini di Sarri che al 21' sbloccano il match con Insigne, servito dal tocco d'esterno di Mertens. Al 34' però Otamendi pareggia di testa sull'assist di Gundogan. Al 48' Stones, dopo aver colpito una traversa, ribalta il punteggio. Il Napoli non molla e pareggia con Jorginho su calcio di rigore concesso per fallo di Sané su Albiol al 62', ma sette minuti dopo Aguero firma il nuovo vantaggio degli inglesi e Sterling chiude i conti nel recupero. Per gli azzurri ci sarà una cocente retrocessione in Europa League a causa del terzo posto nel girone dietro al City e allo Shakhtar. A cura di Domenico D'Ausilio ©RIPRODUZIONE RISERVATA