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Serie A, perse oltre 50 reti: è il campionato con la media gol più bassa d’Europa

serie a juve
Lo riferisce il Corriere della Sera

Domenico D'Ausilio

Cinquantaquattro gol spariti, da un anno all’altro la Serie A si scopre povera del momento più esaltante di una partita, che fa sognare o disperare. Sette giornate non sono sufficienti per avere un verdetto definitivo, ma la tendenza è chiara: dalle 224 reti dell’anno scorso alle 170 di oggi, il dato è impietoso. Lo riporta l'edizione odierna del Corriere della Sera.

La Serie A è il campionato con la media gol più bassa d'Europa

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E di conseguenza si sono moltiplicati gli 0-0: sette, come mai era accaduto negli ultimi dieci campionati. Nella scorsa stagione, sempre dopo sette giornate, l’Italia era la più prolifica d’Europa con una media gol di 3,20 a partita. Adesso la media è scesa drasticamente a 2,43. Negli altri Paesi che contano, nessuno ce l’ha così bassa. La Premier, la Liga e la Ligue1 francese hanno migliorato, solo la Bundesliga tedesca ha subìto una contrazione, ma inferiore alla nostra. Ce n’è a sufficienza per far scattare l’allarme. Ma cosa è capitato al nostro campionato, che forse non è il più bello, ma di sicuro è all’avanguardia dal punto di vista tattico? Le statistiche evidenziano una mancanza di rapidità nel ribaltare il fronte. Gli allenatori ci stanno lavorando e in questo senso la sosta per le Nazionali potrebbe aiutare a correggere gli errori. Può darsi che alla ripresa del campionato, l’1 ottobre, si torni a segnare di più andando incontro al sempre maggiore desiderio, di televisione e tifosi, di avere spettacolo e gol. Serve maggiore rapidità nella riconquista della palla e più coraggio nell’attaccare la porta avversaria, sfruttando il gioco verticale.

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