Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

rassegna

Scandalo arbitri in B, la denuncia di Minelli e Baroni: “Truccano le carriere per arrivare in A”

(Getty Images)

Un plico, da qualche giorno nelle mani della Procura di Roma, promette di sconvolgere il sistema arbitrale italiano. Per i documenti che contiene e per la storia che racconta. L’ennesimo scandalo di una storia di arbitri che accusano altri...

Domenico D'Ausilio

Un plico, da qualche giorno nelle mani della Procura di Roma, promette di sconvolgere il sistema arbitrale italiano. Per i documenti che contiene e per la storia che racconta. L'ennesimo scandalo di una storia di arbitri che accusano altri arbitri. Di valutazioni post-partita ritoccate al rialzo per manipolare la graduatoria che determina le carriere e stabilisce chi sale in Serie A e chi invece va a casa. Del giudizio falsificato dell’arbitraggio di Spezia-Chievo dello scorso campionato di B. E di una chat. Una chat riservata su WhatsApp tra i componenti della Commissione arbitri di Serie B che, al momento di stilare la graduatoria finale della stagione, prende la forma di una mattinata dal salumiere. Lo riporta l'edizione odierna di Repubblica.

Scandalo arbitri in B, la denuncia di Minelli e Baroni

 (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Il plico è la denuncia di sette pagine, corredata da otto allegati, portata ai PM romani da due tesserati dell’AIA, il 39enne varesino Daniele Minelli e il 38enne fiorentino Niccolò Baroni. Fino all’anno scorso erano nell’organico della Serie B, ma il 31 agosto 2020 sono stati “dismessi” dal Comitato nazionale dell’AIA “per adeguate motivazioni tecniche”. In altre parole, perché nel campionato 2019-2020 sono andati peggio degli altri. Marcello Nicchi, all’epoca presidente AIA, comunica loro la decisione via mail, specificando che, su una lista di 25, Baroni si è piazzato 23°, Minelli 24°. Rimangono invece in B l’ultimo della graduatoria, Ivan Robilotta, e Eugenio Abbattista, un fischietto esperto ma arrivato al tetto massimo di otto stagioni di appartenenza al ruolo. Perché Abbattista?, si chiedono i trombati. E perché Robilotta, che ha il risultato peggiore? Tramite l’avvocato Gianluca Ciotti, Minelli e Baroni fanno accesso agli atti, raccolgono i referti del campionato e scoprono che Abbattista ha avuto un “rendimento eccellente”. È passato dalla dismissione, programmata per limiti di permanenza, alla conferma grazie a una super prestazione.