Ritiro Napoli, camere singole e doppi allenamenti: Gattuso protagonista fra tamponi e risate

Tamponi (obbligatori) e risate (molto gradite). Il ritiro del Napoli all’hotel Golden Tulip procede seguendo questo binario tra la rigidità nel rispetto della “bolla” e la possibilità di cementare il gruppo. Lo riporta l'edizione odierna di Repubblica. Il protagonista è mister Rino Gattuso: massimo impegno in campo, ma anche il primo a sdrammatizzare nei momenti in cui è possibile scherzare.

Gattuso protagonista del ritiro al Golden Tulip

Uniti si vince. Concetto antico, spesso anche un luogo comune, che però in casa Napoli comincia a diventare palpabile. La necessità dell’isolamento domiciliare ha aguzzato l’ingegno e Gattuso ne sta approfittando per aumentare l’armonia tra i suoi giocatori nella quotidianità, scandita da ritmi regolari. Il numero complessivo innanzitutto del gruppo squadra: 40 persone tra giocatori, staff tecnico e staff medico sono al Training Center. Colazione, pranzo, cena e lavoro sul campo. L’alloggio è nell’ala

nuova del Golden Tulip. Due piani interamente riservati al mondo Napoli. Stanze singole come chiede il protocollo e un’ulteriore restrizione per evitare contatti con l’esterno. Ambiente protetto e naturalmente ci si accomoda rispettando i turni per garantire il distanziamento. La scena sarà ripetuta per 14 giorni e quindi fino alla sfida di sabato 17 con l’Atalanta. Il ritmo della giornata è regolare, scandito dagli allenamenti. Rappresentano il piatto forte di Rino Gattuso. Ieri doppia seduta: in campo la mattina e il pomeriggio.

CLICCA QUI PER SEGUIRCI ANCHE SU TWITTER