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rassegna

Raspadori, il “camaleonte” italiano più costoso del Napoli di De Laurentiis

Emanuela Castelli

Che Raspadori! Il suo punto di forza? La duttilità. Ecco quanti ruoli ha già coperto l'attaccante azzurro

Raspadori salvatutto, nella sfida del Napoli contro lo Spezia: duttile, può essere impiegato in diverse zone del campo

Così Spalletti esalta Raspadori, il "camaleonte" del Napoli che può cambiare agevolmente ruolo e zona del campo, restando sempre pericoloso

E' l'italiano più costoso dell'era De Laurentiis: Giacomo Raspadori, che vale tanto oro quanto pesa, come si dice dalle nostre parti. L'attaccante azzurro, infatti, è estremamente duttile e può coprire, anche a partita in corso, diversi ruoli in diverse zone del campo. E' accaduto contro lo Spezia: partito da punta centrale, Spalletti lo ha poi spostato sulla sinistra, da dove ha segnato il gol vittoria per gli azzurri. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ne esalta proprio la duttilità: "L’acquisto nel mese scorso di Giacomo Raspadori, l’italiano più costoso dell’era De Laurentiis è stato anche quello che ha fatto esplodere l’entusiasmo della tifoseria (...) Spalletti lo vuole duttile, tatticamente, e

già lo ha schierato sottopunta, centravanti e anche esterno sinistro. L’importante è muoversi il più possibile per togliersi di dosso le marcature. E Raspadori il camaleonte è pronto a farlo".