Si iscrive al match al 23' minuto con un inserimento e conseguente tiro parato dal portiere del Genoa. Ma già nei minuti precedenti aveva recuperato dei palloni importanti, mostrando la sua voglia e determinazione. Nel secondo tempo sembra essere maggiormente attivo rubando un pallone che poteva diventare pericoloso nell'area avversaria, ma proponendosi anche maggiormente. E l'uomo della Provvidenza fa il suo dovere al 63' minuto riportando gli azzurri in vantaggio con un inserimento perfetto, stop a seguire e tiro di rabbia e preciso. Il gol lo porta a far crescere la sua voglia di rendersi decisivo innescando un duello con la difesa ligure che gli ribatte diversi palloni. Conte gli concede la standing ovation con Jack che esce dal campo distrutto.
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Raspadori, il guizzo vincente e la solita concretezza: i voti dei quotidiani

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