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Osimhen, il supereroe mascherato del Napoli: lo scudetto perfetto nel segno di Victor

Osimhen
Lo scudetto porta la sua firma, probabilmente rappresenta l’apice del riconoscimento insieme all’operato svolto da Spalletti. Un binomio perfetto, e si vuole allargare il cerchio, nel trittico artistico si inserisce anche il nome di...
Edoardo Riccio
Edoardo Riccio Giornalista 

Lo scudetto porta la sua firma, probabilmente rappresenta l'apice del riconoscimento insieme all'operato svolto da Spalletti. Un binomio perfetto, e si vuole allargare il cerchio, nel trittico artistico si inserisce anche il nome di Kvara. Ma la gara con l'Udinese è stata decisa dalla sua rete, dal gol del trascinatore degli azzurri: Victor Osimhen.

Osimhen trascinatore del Napoli: lo scudetto porta la sua firma

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Di seguito l'elogio dell'edizione odierna de Il Mattino: "Spacca tutto, anche la sua mascherina. Spacca il sortilegio dell'ultimo punto. Spacca la difesa dell'Udinese. E azzera il digiuno dal gol. Victor Osimhen con forza e volontà spazza via ogni ombra, dubbio, rimando e riporta lo scudetto al Napoli. Trentatré anni e una partita di troppo. È giusto che abbia segnato lui, perché è stato il leader di questa squadra che ha fatto prigioniero il campionato e ha convinto tutti con la bellezza. L'aggressività di Victor era la fama di riavere un titolo a lungo bordeggiato e poi non raggiunto. Rimandato. Che sembrava irraggiungibile. Osimhen doveva segnare, gli spettava quel gol decisivo, perché con quelli precedenti sono arrivate le vittorie ei punti, con la sua grande capacità d'assedio sono nati anche i gol degli altri. Ha giocato la sua solita partita da demone calcistico che assedia area e avversari alla ricerca del pallone, che mette in difficoltà portieri e difese. Ha ballato un valzer mascherato intorno al gol e poi l'ha segnato, uscendo dalla mischia, come si esce dal tempo in un amore. Ha spaccato la mascherina, messo quella di riserva, e ha ripreso a correre senza un domani. È andando oltre il tempo che è diventato il calciatore più importante del campionato, il capocannoniere e il fabbro che fa forgiato il titolo".