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REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - FEBRUARY 28: Victor Osimhen of SSC Napoli celebrates scoring his team's second goal during the Serie A TIM match between US Sassuolo and SSC Napoli at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on February 28, 2024 in Reggio nell'Emilia, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Il risveglio del Napoli col Sassuolo è un segnale importante in ottica Barcellona: gli azzurri ci sono, non sono morti, ci credono, hanno ancora quella qualità che impressionò il mondo nella passata stagione e non vogliono alzare bandiera bianca anticipatamente e senza lottare. L'Europa è ancora un traguardo.
Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Chi vince non deve commettere l’errore di pensare che sia tutto alle spalle, anche se il 6-1 può ingolosire, però il Napoli aveva bisogno di questa scatto di fiducia per attutire le sue paure e avere qualcosa a cui potersi aggrappare per l’ultima parte di stagione. Con la prima vittoria della sua gestione, Francesco Calzona resta in corsa per l’Europa, e anche se poi non fosse quella più prestigiosa, almeno può lottare. Anche in ottica Barcellona, anche se prima il Napoli deve passare da Juve e Torino, si manda un segnale che può arrivare fin laggiù. Un messaggio di entusiasmo da parte di una squadra che non sembra distrutta e demoralizzata (...) Tutti ballano felici, ma i due solisti di più. Tre gol di Osimhen, due di Kvaratskhelia, più piaceri e assistenze a vicenda. Il buonumore si costruisce anche così".
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