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"La trattativa Coppola-Milan si sviluppò a novembre dell'87, quando l'agente si presentò a Milano-2. Berlusconi - stando al racconto di Maradona - offrì il doppio di quanto guadagnava a Napoli, senza neanche chiedere quale fosse la cifra. E poi un lussuoso appartamento a San Babila, una Ferrari o una Rolls Royce, un contratto extra sportivo che legasse Diego alla Fininvest e alle tv del gruppo. Pochissimi sapevano di quell'incontro. [...] Cosa sarebbe accaduto se Diego fosse andato via? Se lo chiese anche lui nell'autobiografia e non seppe dare una risposta. Una sola cosa era chiara: "I napoletani li conoscevo e sapevo che avrebbero dato la vita per me. Guai a chi toccava Maradona in Italia! Si sarebbero scatenati di Torino, di Milano, di Verona".


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