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Il Napoli di Mazzarri è primo nella classifica delle squadre che riescono a vincere rimontando da una situazione di svantaggio. Ma gli attaccanti non segnano, ed il dato è allarmante.
Ne parla oggi il Mattino, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Sei punti in rimonta, dopo aver sfiorato il baratro. In piena zona Walterone, secondo uno stile che lo fa impazzire. «Perché così è più bello». Sarà, ma intanto con 11 punti fatti da inizio stagione, nessuno è come il Napoli nel rialzare la testa dopo essere passati in svantaggio (...) Un gioco pratico, con moduli che ruotano e si affidano al puro realismo che comincia e finisce nelle caratteristiche dei giocatori, tanti, e non tutti campioni. Ma Mazzarri e il suo gioco ancora non si affidano ai destini dei suoi attaccanti, visto che da quando c'è lui in panchina, ormai da tre mesi, Simeone e Raspadori non hanno mai fatto gol in campionato. Il Napoli è squadra di puro spirito e talento individuale (...) La dura legge del gol esula dalla scienza infusa e dalle fenomenologie della panca, è un istante, è un istinto: ed è per questo che pesa il mal di gol del due attaccanti di riserva. Numeri impietosi, per una coppia pagata da De Laurentis quasi 55 milioni di euro. Va bene, non c'è Spalletti. Ma Jack e Cholito pure devono darsi una sveglia".
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