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Mazzarri, pronto a rivoluzionare il Napoli: i due moduli provati dall’allenatore

Mazzarri
L'edizione odierna de Il Corriere dello Sport ha svelato i due moduli provati dall'allenamento italiano in allenamento, presto sarà ovviata la rivoluzione del Napoli: i dettagli
Edoardo Riccio
Edoardo Riccio Giornalista 

In seguito al pareggio a reti bianche contro la Lazio, il Napoli guarda con fiducia ai prossimi impegni e si prepara alla prossima sfida di Serie A contro il Verona. Al Maradona vietato sbagliare, servirà il miglior Kvara ed una grande prova di forza per conquistare tre punti cruciali per risalire la classifica e rientrare nella corsa Champions. Mazzarri, inoltre, può sorridere, l'emergenza pare ormai rientrata, alcuni azzurri hanno smaltito definitivamente gli infortuni rimediati. Ciononostante, l'allenatore italiano avrebbe provato in allenamento due moduli differenti, potrebbe ovviare una vera e propria rivoluzione e cambiare l'assetto tattico della propria squadra in campo contro i gialloblù.

Mazzarri prepara la rivoluzione: i due moduli provati dal tecnico in allenamento

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Di seguito le parole riportate dall'edizione odierna de Il Corriere dello Sport: "Un po’ di 4-3-3, un po’ di 3-4-3, di tutto un po’, come si fa in allenamento. Natan sta in gruppo e le buone nuove aumentano: e adesso Mazzarri può sbizzarrirsi per avvicinare quel quarto posto che è l’obiettivo minimo per vivere in allegria. Verso il Verona mancano due allenamenti per definire l’idea: rispetto a Roma, sarà una mezza gioiosa rivoluzione, rientreranno almeno in tre, tra cui Anguissa. Su Kvara, nessun dubbio; forse, neppure su Simeone, in vantaggio su Raspadori".


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