Sia Lobotka che Calhanoglu sono imprescindibili per Conte e Inzaghi che a gennaio ha dovuto rinunciare troppo spesso al suo illuminatore turco che in questi anni ha avuto una metamorfosi da esterno, trequartista a regista. All'andata i due non hanno vissuto la loro miglior gara della stagione con lo slovacco che non era ancora al meglio dal punto di vista fisico perché rientrava da un infortunio e il nerazzurro che sbagliò un rigore importante, ma domani entrambi cercheranno il riscatto. Altro aspetto che li accomuna è l'importante che hanno avuto nella vittoria dello scudetto. Nel 2023 Lobo è stato uno dei maggiori artefici del sogno azzurro, lo scorso anno Calha ha avuto una gran fetta di merito nella vittoria della squadra di Inzaghi.
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