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Colpo d'occhio in Friuli per la gara fondamentale tra Udinese e Napoli, valida per il trentacinquesimo turno del campionato di Serie A. Nonostante la rilevanza dell'incontro, la squadra azzurra è in piena emergenza, Calzona rischia di avere sei calciatori out per le numerose defezioni in rosa. Al tecnico italiano, difatti, l'onere di studiare nuove soluzioni tattiche per sopperire alle assenze degli infortunati azzurri, tra cui Kvara e Zielinski.
Di seguito le parole riportate dall'edizione odierna de Il Corriere dello Sport: "Cadono le foglie, a primavera. Azzurri come i birilli, giù per terra nel giorno dell’anniversario dello scudetto: era ieri, un anno fa, quando Kvara e Osi saltavano e ballavano sull’erba del campo del vecchio Friuli bagnato dalle lacrime di gioia; è stato ieri, 4 maggio 2024, il giorno della conta dei presenti. A cominciare da Kvaratskhelia: risentimento alla coscia sinistra, possibilità di recupero vicine allo zero e addio rimpatriata con l’Udinese. Fuori uno. Anzi due: Zielinski è ancora lì a combattere contro la lesione al polpaccio sinistro e chissà se riuscirà a salutare il popolo all’ultima - del campionato e della sua Napoli - contro il Lecce. E ancora: Juan Jesus e Politano hanno svolto lavoro personalizzato e oggi si capirà se riusciranno a stringere i denti per partire. Almeno salire sull’aereo per Trieste, modello amarcord. E ancora: Gollini ha fatto metà della seduta in gruppo e metà personalizzato e per finire non è al meglio Raspadori".
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