La trattativa che porterebbe Giuntoli alla Juve è in stand by: il diesse attende un incontro con De Laurentiis, per potersi liberare con un anno di anticipo rispetto al contratto firmato nel 2019 e che lo lega al Napoli fino al 2024. Giuntoli punta sulla riconoscenza e sulla lunghissima storia vissuta e scritta insieme, ma a De Laurentiis non va proprio giù dover cedere il suo talento ad una diretta competitor. Dunque, il patron riflette, si prende tempo, rimanda, nicchia.
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Giuntoli-Juve, trattativa in stand by: a De Laurentiis non va giù una cosa
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Giuntoli-Juve, De Laurentiis nicchia
—Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "De Laurentiis non ha fretta, non vuole averne, ha gli impegni in Lega, ha bisogno di vedere Spalletti, ha la festa del 4 giugno da costruire attraverso la propria regia e non ha voglia - non pare - di liberare il proprio diesse, lasciandolo andare da una diretta concorrente per il futuro. Giuntoli è stata una sua scommessa, l’ha voluto - assieme all’ad Chiavelli - nell’estate del 2015, insieme hanno costruito lo scudetto, dopo essersi regalati tre secondi posti e due terzi posti, quindi cinque anni di Champions League e di benefici palpabili, e concedergli la possibilità di rinforzare la più autorevole rivale - o qualsiasi club italiano - sa di affronto verso se stesso".
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