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Verso Sassuolo-Napoli: Gattuso non rinuncia a Milik. Le ultime

(Photo by Getty Images)

Gennaro Gattuso riflette all’ultima partita prima della sosta natalizia: fondamentale vincere, perché la classifica è diventata davvero complicata. Il Corriere dello Sport ha riportato le ultime in vista del match da giocare in Emilia....

Alessandro Silvano Davidde

Gennaro Gattuso riflette all'ultima partita prima della sosta natalizia: fondamentale vincere, perché la classifica è diventata davvero complicata. Il Corriere dello Sport ha riportato le ultime in vista del match da giocare in Emilia.

Gattuso non rinuncia a Milik. Le altre scelte

Dopo il lunedì di riposo, c’è stata ieri una seduta pomeridiana particolarmente impegnativa. Col gruppo diviso in due, a cimentarsi dapprima in esercitazioni atletiche, seguite dalla fase tecnico-tattica. Chiusura con la partitina a campo ridotto: non hanno partecipato Maksimovic. Ancora alle prese con la distrazione al retto femorale, nonché alla seconda ed ultima giornata di squalifica da scontare. E neanche Koulibaly, purtroppo fresco infortunato: distrazione al bicipite femorale coscia destra dopo 3 minuti col Parma. Per entrambi trattatamenti con terapie mirate. I “ringhi” di Rino sono nuovamente rimbombati nel centro tecnic. Meglio (adesso) dirle chiare e forti certe cose, affinché possano appuntarsi con maggior efficacia nelle menti e negli intenti. 

Dubbi

Resta purtroppo l’emergenza nel cuore della difesa, col probabile varo della coppia Manolas-Luperto davanti a Meret, con Di Lorenzo e Mario Rui al preventivabile bis sulle fasce. E poi? Possibile rivisitazione a centrocampo, forse cambiando di posizione le “tre carte”, con uno fra Zielinski e Fabian a dettare i tempi di gioco ed Allan (ri)sistemato sulla destra, così come (in parte) col Parma. A meno che Gattuso non voglia affidarsi al più fresco Elmas. Trittico altresì in attacco, con un paio di ballottaggi annunciati: Mertens e Insigne sulla sinistra (il belga ha fatto bene), poi Callejon-Lozano - entrambi sottotono - sul fronte opposto. E nel mezzo? Naturalmente il Milik felicemente ritrovato.