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Federico Fazio (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Il 10 aprile 2018 lui c'era. Titolare nella storica gara di ritorno dei quarti di Champions League tra Roma e Barcellona. Federico Fazio era in campo e con Juan Jesus e Manolas (un azzurro e un ex azzurro) e contribuì a tenere imbattuta la porta giallorossa e a compiere l'impresa del 3-0 finale dopo il 4-1 subito in Spagna. Oggi gioca nella Salernitana, dove spera di compiere un'altra impresa (la salvezza in serie A), ma per una sera strizzerà l'occhio verso il Maradona e quel Napoli pieno di amici che dovranno battere ancora una volta il Barcellona. Il difensore argentino ha rilasciato un'intervista ai microfoni de Il Mattino, soffermandosi sul big match di questa sera.
"Bisogna cercare di fare gol subito e poi affidarsi alla spinta dei tifosi che possono essere un fattore importante. Il Napoli dovrà avere lo stesso approccio del primo tempo dell'andata a Barcellona: dal primo minuto sono andati a cercare di segnare con personalità. In partite del genere il pubblico è fondamentale. La spinta dell'Olimpico ci ha aiutato e al Maradona penso che l'atmosfera non sarà diversa".
"Non l'ho ancora sentito, ma gli scriverò in giornata. Stasera faccio il tifo per lui così li batterà per la seconda volta. Ma farò il tifo per il Napoli e Spalletti che stimo tanto".
"Il Barcellona è sempre il Barcellona anche se ora è una squadra diversa. Con o senza Messi è un'altra storia, certo, ma adesso stanno ricostruendo poco alla volta e hanno preso ottimi giocatori nel mercato invernale".
"Ho visto la partita e il Napoli ha fatto un gran primo tempo. Probabilmente avrebbe meritato di più, magari di segnare un altro gol".
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