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De Laurentiis spende: 139,8 milioni solo a gennaio! I dati del mercato

Foto SSCN

Demme più Lobotka più Rrahmani più Politano fanno all’incirca altri 50 milioni di euro. Che portano a un saldo negativo di mercato, tra l’estate e la sessione invernale di 139,8 milioni di euro. Insomma, altro che Paperon de’...

Alessandro Silvano Davidde

Demme più Lobotka più Rrahmani più Politano fanno all'incirca altri 50 milioni di euro. Che portano a un saldo negativo di mercato, tra l'estate e la sessione invernale di 139,8 milioni di euro. Insomma, altro che Paperon de' Paperoni. Di seguito quanto è stato evidenziato da Il Mattino.

De Laurentiis spendaccione: i numeri non mentono

De Laurentiis spende, eccome se spende. E certo, può avergli fatto rabbia aver investito (male) circa 40 milioni per Lozano questa estate. Ma magari la questione del flop del Napoli di questa stagione più che ai mancati acquisti è legata alle mancate cessioni. Ne è valsa la pena trattenere mal di pancisti e gente desiderosa di guadagnare di più? Risposta: no. Inutile girarci attorno: non sono certo le spese di mercato quelle in cui il Napoli è venuto meno. Perché in Italia nessuno da luglio a oggi ha speso come De Laurentiis. E in Europa solo Real Madrid (-207,5 milioni di euro) e Aston Villa (-155,1 milioni) hanno speso più degli azzurri per ingaggiare calciatori. L'Inter, che pure colleziona ingaggi, ha un saldo negativo di -108 milioni tra acquisti e cessioni. Insomma, è la prova che per vincere non bisogna spendere e basta.

La classifica

Ma non solo quest'anno: perché nella classifica (del sito specializzato Transfermarkt) dei club al mondo che hanno più speso al calciomercato il Napoli occupa il posto numero 13, con un -291,85 milioni di euro dal 2009 a oggi. Inutile dire chi comanda la classifica dei più spendaccioni: sono il Manchester City (-1.185,30), il Psg (-856), il Manchester United (-755,30), il Barcellona (-650) e il Real Madrid (-597,30). Più che di ricavi che vengono investiti, per queste società, si dovrebbe parlare di finanziamenti dei soci. Ma sono pur sempre quattrini, veri, verissimi. In Italia, per intenderci, solo Juve (-501 milioni), Milan (-378) e Inter (-318) hanno dei saldi negativi superiori a quello di De Laurentiis. Ma anche in questo caso parliamo di realtà societarie differenti, rispetto a un club come il Napoli che dell'autofinanziamento e del rispetto del fair play finanziario ha sempre fatto il proprio faro.