Tra De Laurentiis e Spalletti pare esser sceso un gelo spesso, immobile, che rallenta il tempo, dilatandolo, appesantendolo. Ieri in conferenza di presentazione del tredicesimo ritiro a Dimaro, il patron ha dribblato la domanda delle domande, ha precisato subito che sarebbe andato via, se le domande dei giornalisti avessero toccato temi diversi dal ritiro. Ma cosa sta succedendo tra i due principali protagonisti dello scudetto azzurro?
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De Laurentiis-Spalletti, un gelo insopportabile: ma il patron continua a sperare
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—Ne parla oggi il Mattino, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Qualcosa ormai non va. E va sempre peggio. Ed è sotto la luce del sole ormai. E la sensazione è che il tempo che passa, con l'enormità di sibilanti voci a strisciare, non sia di buon auspicio. Ma De Laurentiis è sereno, quasi in paziente attesa di quel colloquio finale tra lui e Spalletti che arriverà alla fine di tutto, dal loro guardarsi negli occhi, dal loro scoprire le carte, finalmente. Il patron non ha mai usato parole, neanche ieri, neppure mezza, che hanno dato l'impressione di un'avventura al capolinea con Spalletti. Mai. Ma non è così. E la prova reale è che alternative finora non le abbia mai prese in considerazione (Dionisi, Gasperini, Conte, Galtier, sono i potenziali eredi)".
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