De Laurentiis come John Wayne: “Non parlate al conducente anche se è lui a parlare”

Aurelio De Laurentiis ieri è intervenuto a sorpresa in conferenza stampa prima delle parole di Walter Mazzarri. Tante le tematiche affrontate dal presidente azzurro tra mercato, tattica e la situazione di Zielinski. L'edizione odierna de Il Corriere del Mezzogiornoha analizzato le sue parole paragonandolo a John Wayne. A seguire un estratto dell'articolo.

De Laurentiis come John Wayne: "Non parlate al conducente anche se è lui a parlare"

"Un bravo e documentato direttore sportivo, con tanto di «cartuscella» preparata dai collaboratori. Il senso di tutto l’intervento suona come quelle targhette in ferro che una volta c’erano negli autobus: «Vietato parlare al conducente». Anche se il conducente parla lui e autorevolmente invita la stampa a «concertarsi» con la società sulle informazioni tecniche e a non fare confusione solo per vendere i giornali. Insomma una concezione sinceramente democratica e libera del rapporto con i media. Si è detto che Zielinski è fuori perché bisogna guardare al futuro, e quindi fuori.

Infine John ha annunciato il suo desiderio di abolire le conferenze di presentazione e quelle del dopo partita, come se quei momenti non facessero parte anche dei contratti televisivi e non si facessero in tutto il mondo del calcio. Dell’annunciata conferenza sugli errori commessi, non vi è traccia, forse da luglio ad oggi è andato tutto bene. Ha anche chiesto che a Mazzarri non fossero fatte domande sul mercato ed è poi risuonato un cristallino «sono cazzi nostri» (a Hollywood sono maleducati)". 

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