De Bruyne, genio e meraviglia al servizio del Napoli: i voti dei quotidiani

Kevin De Bruyne ha dovuto sentire troppo presto delle critiche che per un campione come lui sono alquanto ingiuste. Allora il fuoriclasse belga dopo giorni di parole ha lasciato che fosse il campo a parlare regalando una prestazione di primo livello tra sostanza e magia. Questa mattina i quotidiani lo hanno promosso a pieni voti. Ecco Kevin, la stella del Maradona: pennella per Hojlund due volte (5° assist-man nella storia della Champions a quota 31), recupera molti palloni, esce tra cori e standing ovation. La notte perfetta. Dalla sostituzione alla redenzione. Due assist e la gran giocata per l’1-0. Esce, ma qui è diverso Scioglie definitivamente la tensione accumulatasi negli ultimi giorni dopo la sostituzione non gradita contro il Milan mettendo al servizio dei compagni la sua immensa classe, ieri declinata nel doppio assist per Hojlund. Il suo slalom e il suo filtrante sembrano come degli apostrofi rosa tra le parole "genio e meraviglia". Poi, il secondo assist, una pennellata. Il punto di appoggio da sinistra a destra, assolve al compito di aprire tanti varchi, gestendo da play aggiunto e cercando sempre la verticale, con Trincao che spesso lo segue a vuoto. Nella settimana delle critiche, nella settimana delle polemiche, risponde da big Gli occhi erano puntati su di lui e il belga è uno di quelli che le pressioni le sa reggere. Un primo tempo di ottimo livello per determinazione e voglia di cancellare le polemiche, poi sale in cattedra il suo essere fuoriclasse assoluto confezionando perfettamente il gol del vantaggio del Napoli di Hojlund. Nel secondo tempo ha confermato la sua grande gara soprattutto dal punto di vista dell'intensità e nei primissimi minuti una ribattuta dei difensori gli nega la possibilità di creare problemi a Rui Siva. Poi dimostra nuovamente perché è tra i migliori assistman europei e disegna un pallone perfetto per Hojlund. Una gara che risponde alle critiche di questi giorni, un campione è un campione e al cambio questa volta il cinque scambiato con Conte.