Repubblica si chiede che fine farà la Coppa Italia. Nella gestazione dei calendari post emergenza, di questo torneo non si aveva traccia: l'impegno, a partire dalla riunione tra Federazioni e UEFA, era concentrato sul cercare di incasellare nel densissimo calendario compresso tra maggio e il 30 giugno campionati e Champions League.
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Coppa Italia, ipotesi finale a luglio dopo il campionato: non è escluso un rinvio alla prossima stagione
Repubblica ipotizza due scenari per la finale di Coppa Italia 2019-2020
Coppa Italia, le ipotesi
Milan e Napoli hanno fatto notare che la Coppa assegna, a chi la vince, il diritto di partecipare alla prossima Europa League. Nessuna delle due squadre è certa di riuscire a parteciparvi. Entrambe sono in semifinale, il Napoli ha addirittura vinto l'andata in casa dell'Inter per 1-0, mentre il Milan è uscito indenne dal confronto, sempre a San Siro, con la Juve (1-1). Per questo giocarla è importante. Per tutti. Ad oggi, un piano ci sarebbe: disputare le semifinali di ritorno e la finale a luglio, dopo la fine del campionato. Ovviamente però ad oggi manca la deroga della Uefa a scavallare il 30 giugno per le competizioni nazionali. Esiste quindi anche un piano-B: giocare la finale tra agosto e settembre, ossia nella prossima stagione. Ma è un'ipotesi percorribile soltanto se in finale andassero le due squadre già qualificate in Champions, visto che così sarebbe già certo chi dovrà disputare i preliminari di Europa League di agosto. Senza pendenze e con la possibilità di assegnare il trofeo senza togliere altro tempo alla ripartenza della Serie A. E, magari, per giocarla davanti ai tifosi.
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