GdS – Serie A, ipotesi playoff: tutte le idee della FIGC per modificare il campionato e Coppa Italia

L'emergenza sanitaria legata al coronavirus ha fermato tutti le attività sportive fino al 3 aprile in Italia. Secondo l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport si interroga se gli attuali campionati verranno terminati. Il presidente della FIGC Pasquale Gravina ha dato mandato ai presidenti delle singole Leghe di formulare una proposta entro il 23 marzo, quando sarà in programma il prossimo consiglio federale.

Serie A, ipotesi playoff

Il presidente Gravina ha formulato le varie ipotesi. La prima è quella di portare a termine il torneo recuperando le prossime due

giornate con le date del 20 maggio e del 31 maggio, spostando in avanti di una settimana la conclusione del torneo. L’ipotesi, però, non prevede che la Juventus arrivi in fondo alla Champions League, la cui finale è fissata per il 30 maggio. Ci sono però anche le ipotesi più estreme, nel caso di attività impossibile da far ripartire dal 4 aprile. E Gravina ha suggerito i vari scenari, oggi non contemplati dai regolamenti. Una porta alla non assegnazione dello scudetto. La seconda via porta alla cristallizzazione della classifica attuale, dunque scudetto alla Juventus oggi prima in classifica. L’ultima porta all’introduzione dei playoff e dei playout. L’assegnazione dello scudetto potrebbe avvenire attraverso un playoff tra le prime quattro classificate, lasciando la possibilità alla federazione di indicare le squadre che hanno diritto a partecipare alle competizioni internazionali, dunque Champions ed Europa League. Difficile pensare che si possa partire prima delle semifinali, estendendo il discorso alle prime 6-8 della Serie A.

Coppa Italia, nessuna ipotesi

Nessuna delle ipotesi prevede la chiusura della Coppa Italia entro questa stagione sportiva. Non ci sono date disponibili per semifinali di ritorno e finali. Ecco perché si fa sempre più strada l’idea di una final four stile basket da disputare in estate. Tutto, forse, sarebbe più semplice con lo slittamento dell’Europeo, per il quale c’è chiaramente bisogno di una rivisitazione dei calendari a livello internazionale. Strada che però non è in alcun modo da escludere.