A ridosso di una partita fondamentale perché potrebbe consentire al Napoli di agganciare momentaneamente l'Inter in vetta alla classifica, Antonio Conte gela ambiente e patron. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:


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Conte gela Napoli, l’obiettivo aggancio all’Inter diventa sfocato: la reazione di ADL
"La partita contro il Monza in programma oggi alle 18 all’U-Power Stadium mette in palio l’aggancio all’Inter in testa alla classifica. Una posta altissima, un momento topico della corsa scudetto. Eppure, l’obiettivo diventa inevitabilmente quasi sfocato quando l’attenzione della vigilia si sposta su altro: un’analisi sospesa tra recente passato, presente e un futuro tutto da scrivere che innesca dubbi sulla solidità della realtà e la certezza del domani, rinnovando la necessità di investimenti mirati e importanti quanto quelli dell’estate 2024 per affrontare il ritorno in Champions. Tra mercato e magari anche il centro sportivo, tema già affrontato in passato.
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Antonio Conte ha appena dovuto fare i conti con l’infortunio di Neres - comunicato poi nel tardo pomeriggio - e non può certo avere l’umore alle stelle quando comincia la conferenza post allenamento. Il Napoli, però, è la stessa squadra in lotta per lo scudetto che lui stesso aveva lanciato e caricato prima della sfida con l’Empoli, raccontando di «una bella pressione guadagnata» dai suoi splendidi ragazzi. Sono trascorsi appena cinque giorni e quattro dalla cena di gruppo piena di sorrisi e canzoni, ma il clima è totalmente diverso. «Ho detto tante cose a inizio anno: alcune posso confermarle, altre non posso. No, non rinnego nessuno, però poi ti rendi conto di alcune situazioni e non mi sento di confermare e di mantenere tutto quello che ho detto. È stato chiaro anche il discorso di Kvaratskhelia: avevo detto che il Napoli non doveva essere una squadra di passaggio, quindi non vorrei passare per bugiardo o per qualcuno che dice delle cose che alla fine vengono disattese. È inevitabile che durante questi otto mesi, in questo percorso mio a Napoli, ho capito che tante cose non si possono fare». A cosa si riferisce? «Ho già risposto, parliamo della partita». Questa volta non è questione di pressione, piuttosto di temperatura: cala il gelo. E s’avverte fino a Capri, dove De Laurentiis sta trascorrendo qualche giorno di relax in occasione di Pasqua".
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