Dietro la porta i passi dei nemici. Antonio Conte lo è stato per davvero, quando guidava la Juventus e il Napoli era lì che provava a bloccare l'escalation bianconera (con la Supercoppa persa a Pechino e la Coppa Italia vinta a Roma). Il Mattino ha evidenziato alcuni aspetti di Antonio Conte.
rassegna
Gattuso contro Conte: precedenti e intrecci. Il dato
Dietro la porta i passi dei nemici. Antonio Conte lo è stato per davvero, quando guidava la Juventus e il Napoli era lì che provava a bloccare l’escalation bianconera (con la Supercoppa persa a Pechino e la Coppa Italia vinta a Roma). Il...
Conte contattato da De Laurentiis. Poi l'escalation
De Laurentiis ha provato a portarlo sulla panchina azzurra prima di chiamare Ancelotti: i due si erano conosciuti in vacanza, alle Maldive, e nell'estate del 2016 era stati spesso al telefono perché il tecnico dell'Inter voleva Koulibaly al Chelsea e i due non facevano che sentirsi. Stasera guida l'Inter dei miracoli, trasformata da lui in una squadra capace di tramutare in oro ogni partita. Non mette piede al San Paolo dal marzo del 2014, quando perse 2-0 contro gli azzurri guidati da Benitez. «Credo che quella di questa sera sarà una partita assai complicata. Lo sarebbe stata con Ancelotti e lo è ancor di più dopo questo cambio di allenatore e l'arrivo di Gattuso».
Il passato
Gattuso dice che il Napoli deve diventare come l'Inter di Conte. «Non facciamoci prendere da facili entusiasmi, sappiamo che la strada è quella giusta e che ci vorrà tempo per superare chi ha guadagnato spazio nei nostri confronti ma vogliamo ridurre il gap. C'è un percorso da fare, ci siamo messi in cammino e ora sta a noi aumentare la corsa». Vincere a Napoli per l'Inter non è mai semplice: l'ultima vittoria in campionato risale al 18 ottobre 1997 (0-2) con Simoni in panchina e Ronaldo in campo. Nell'era De Laurentiis su 13 confronti in serie A, gli azzurri hanno vinto otto volte e pareggiato quattro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA