CdS – Gattuso contro De Zerbi: le sfide passate e il presente

Il Napoli di Gattuso sfida il Sassuolo di De Zerbi. Il Corriere dello Sport ha analizzato le sfide passate tra i due allenatori e ha chiarito come siano cambiati i loro approcci. Di seguito quanto è stato evidenziato.

Gattuso sfida De Zerbi. Il passato

Due che si ritrovano di fronte ancora oggi pur venendo da vissuti completamente differenti: centrocampista di rottura Gattuso, centrocampista dai piedi buoni De Zerbi. Due destini che s’incrociano beffardamente in un paio di momenti chiave della carriera dell’uno come dell’altro: per primo la finale play-off per la Serie B del 2016, con il Pisa di Gattuso che si impone nel doppio confronto sul Foggia di De Zerbi, quindi il debutto di Ringhio sulla panchina del Milan in un dicembre di due anni fa, con il portiere goleador Brignoli che fa felice il Benevento del Deze, al primo punto nella massima serie in una stagione comunque destinata poi a finire male per la società come per il tecnico.  

E adesso i due si ritrovano di nuovo da avversari in una gara che per Sassuolo e Napoli vale tanto, anche se forse qualcosina in più da chiedere agli ultimi 90’ dell’anno solare sembrerebbero avercela i partenopei. Perché Gattuso è partito male e adesso deve rimettersi in carreggiata in fretta, mentre i 4 punti raccolti contro Milan e Brescia rendono già il Natale del Sassuolo decisamente più leggero.  

Differente è diventato anche il modulo di riferimento: De Zerbi ha lentamente abbandonato il 4-3-3 a favore di un più ficcante 4-2-3-1, Gattuso a Napoli ha preferito subito rimodellare il modulo già visto in un anno e mezzo di esperienza in rossonero, mantenendosi fedele alle proprie abitudini. Qualche sorpresa il Deze la potrebbe regalare: scontato il rientro di Magnanelli.