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Buongiorno si riprende il Napoli e ritrova il suo vecchio sistema di gioco: c’è una novità

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Anche ad inizio stagione gli azzurri giocavano con la difesa a tre ma l'ex Toro aveva un ruolo diverso
Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 

Il Napoli ritrova Buongiorno dopo due mesi di assenza per infortunio- Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Buongiorno, bentornato. Saluti e baci, il Napoli ritrova uno dei totem della prima scalata alla vetta della classifica dopo otto giornate di assenza. L’ultima volta contro l’Udinese in trasferta e poi sei partite a guardare da casa e le ultime due in panchina. Una vita, un’eternità: sono trascorsi due mesi dalla passerella di Udine, era il 14 dicembre. E ciò significa che oggi Buongiorno farà il suo esordio nel 2025. Contro un toro di nome Castellanos: gli toccherà controllare il Taty, un tipo tosto, un centravanti tecnico e acrobatico, un avversario vero. E in stile Toro, sotto il profilo tattico: difesa a tre - cioè a cinque - e lui a recitare da centrale con Rrahmani terzo di destra e Juan Jesus terzo di sinistra".

Buongiorno nel cuore della difesa a tre

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"Buongiorno si ripresenta al momento giusto: uno come lui serve come il pane in questa ennesima fase di transizione, di passaggio a un sistema che, dicevamo, Buongiorno conosce molto bene per averlo interpretato fino a una stagione fa con il Torino. Modulo inedito e anche tris di centrali nuovo di zecca: il Napoli ha giocato le prime cinque della stagione con la difesa a tre, ma il centrale è sempre stato Rrahmani e il marcatore destro era Di Lorenzo. Buongiorno agiva da terzo di sinistra, mentre contro la Lazio sarà al centro e per la prima volta insieme con Rrahmani e soprattutto Juan Jesus".


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