Il Napoli di Ancelotti cambia sempre: non ci sono certezze per gli azzurri. Eccetto una: il modulo in fase difensiva. Carletto non cambia mai il modo di difendere. Il Mattino ha analizzato alcuni dati
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Il Mattino – Ancelotti deciso sulla difesa: è l’unica certezza
Il Napoli di Ancelotti cambia sempre: non ci sono certezze per gli azzurri. Eccetto una: il modulo in fase difensiva. Carletto non cambia mai il modo di difendere. Il Mattino ha analizzato alcuni dati Napoli, si cambia tutto ma non la difesa....
Napoli, si cambia tutto ma non la difesa. Ancelotti deciso
Nelle rotazioni effettuate nelle 10 formazioni diverse per altrettanti match ufficiali, Ancelotti ha avuto una costante: quella del modulo in fase difensiva. Stando ai dati WyScout, il Napoli è stato in campo con il 4-4-2 per 82% del tempo di permanenza sul terreno di gioco. Il 4-2-3-1 che contro il Verona si è visto anche in fase difensiva rappresenta il 5% di utilizzo temporale, mentre il 4-4-1-1 (schema molto contiguo al 4-4-2) ha un 3% di utilizzo. Residuali (vicini all'1%) il 4-3-3 ed il 3-4-3. Nel match con l'Hellas, il baricentro di Younes, Insigne e Callejon è stato tale che anche quando difendeva, il Napoli manteneva l'assetto 4-2-3-1, con la linea mediana che restava composta dai soli Fabian ed Allan.
Gli azzurri infatti hanno avuto come costante proprio la difesa a 4: in ogni caso le coperture avvenivano allo stesso modo. Probabilmente è qui che risiede la chiave per la porta inviolata negli ultimi match (tra campionato e Champions).
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