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Napoli Primavera tra Paradiso e caos: come arrivano gli azzurrini al girone di ritorno

Bruno Stampa
Archiviato ufficialmente il girone d'andata, il cammino dei ragazzi di Rocco ricomincia non senza insidie

L'Under 19 del Napoli si appresta a vivere il girone di ritorno del campionato Primavera 2 con un obiettivo preciso: la promozione nel PrimaveraChe arrivi direttamente, piazzandosi al primo posto al termine della stagione, o che arrivi passando dalla selva oscura dei playoff che giocheranno le squadre dal secondo al quinto posto, gli azzurrini vogliono tornare a giocare nella massima serie del calcio giovanile dopo due annate trascorse in Purgatorio. Ma come arrivano i ragazzi di Dario Rocco al giro di boa? E come stanno le rivali?

Il calo del Napoli, rinchiuso in un secondo posto che sa di limbo

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"Non posso nè scendere nè salire" potrebbe aver pensato il gruppo squadra, o almeno il suo allenatore: proprio come Aldo Baglio in Tre uomini e una gamba, il Napoli sembra intrappolato in una condizione accomodante, ma non troppo, di seconda della classe dall'alto dei 31 punti raccolti nelle quindici giornate del girone d'andata. A metà della stagione, il bilancio non può certamente essere negativo, ma i rimpianti restano e non possono essere nascosti, alla luce di un evidente calo nelle ultime settimane. La vittoria nel derby con la Salernitana ha scacciato una crisi in cui il Napoli rischiava di piombare considerando il solo punto raccolto nei tre impegni precedenti tra Ascoli, Crotone e Benevento. Il periodo di down prestazionale e di risultati è senz'altro fisiologico, anche perché in precedenza erano state collezionate nove vittorie consecutive, ma rischia di essere fatale per le ambizioni di accesso diretto al campionato Primavera.

Il dominio incontrastato del Frosinone

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Se è difficile sperare nel primo posto per il Napoli, i meriti vanno al Frosinone. La compagine ciociara, fresca di retrocessione, vuole immediatamente ritornare su e ha, dopo metà campionato, dimostrato una superiorità decisamente evidente rispetto a tutte le altre. Sarebbe naturalmente sbagliato proclamare verdetti che sono solo provvisori ma il Frosinone ha palesato la continuità giusta per centrare il massimo obiettivo già entro la fine della regular season. I ragazzi allenati da Emanuele Pesoli hanno accumulato ben 38 punti nel girone d'andata, frutto di 12 vittorie, due pareggi e una sola sconfitta e hanno retto anche all'addio di Leandro Greco, precedentemente tecnico dei giovani del Frosinone salvo poi passare alla Prima squadra a partire dal 22 ottobre al posto dell'esonerato Vincenzo Vivarini. Al giro di boa, i gialloblu si trovano a +7 sul Napoli, primo degli inseguitori. Il vantaggio è ragguardevole, ma è vietato abbassare la guardia.

Dal terzo posto in giù: che bagarre sull'asse Terni-La Spezia!

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Il Napoli non può certamente sedersi, anche perchè dietro, pur con tutte le imperfezioni del caso, c'è un gruppo di squadre che vive all'insegna di una parola: caos. Alle spalle del Napoli, sono cinque le formazioni che battagliano per un posto ai playoff: dalla Ternana, terza a quota 26 punti, allo Spezia, settimo a 24. Cinque rivali racchiuse in appena due punti. Nel mezzo Palermo, Benevento e Ascoli, tutte a braccetto con gli stessi 26 punti dello Spezia. Potrebbe decidersi tutto all'ultima giornata, la certezza è data dal fatto che il Napoli non può permettersi ulteriori rallentamenti, per non rischiare di farsi risucchiare da questo pericoloso vortice. Di sicuro, una regola non scritta di tornei giovanili come questo è che quanto si vede oggi può già non valere più domani, in una competizione dove le sorprese sono all'ordine del giorno. Noi saremo ancora qui a raccontarvi le gesta degli azzurrini di mister Rocco, a partire dalla trasferta di Perugia in programma sabato, con fischio d'inizio alle 14:30.


A cura di Bruno Stampa

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