Quando anche Maradona fu travolto dai fischi del San Paolo contro il Pisa

Il 18 giugno 1989 andò in scena il match valido per la penultima giornata del campionato di Serie A 1988-1989 tra Napoli e Pisa. Un match senza alcun valore perché gli azzurri erano praticamente quasi già sicuri del secondo posto dietro l'Inter dei record di Trapattoni e i toscani erano già aritmeticamente retrocessi in Serie B. Maradona voleva cambiare aria e aveva strappato la promessa di Ferlaino che l'avrebbe venduto al Marsiglia in caso di vittoria della Coppa Uefa, promessa evidentemente disattesa. Diego saltò per una colica il match della giornata precedente ad Ascoli, dove Bianchi in piena emergenza schierò in attacco il portiere di riserva Di Fusco nella ripresa - un unicum del calcio italiano - e al 17° minuto di Napoli-Pisa fu costretto ad abbandonare il campo per un problema muscolare. Il pubblico del San Paolo, arrabbiato con Maradona per le sua voglia di lasciare Napoli, interpretò la sua uscita dal campo come un ulteriore indizio che la testa di Diego fosse ormai lontano dalla maglia azzurra e lo subissò di fischi. Un episodio che si fa fatica a raccontare dopo più di 36 anni. Per la cronaca il match terminò con uno scialbo 0-0 che effettivamente non servì a nessuna delle due squadre. Maradona alla fine restò in azzurro, ma tornò a Napoli soltanto a campionato 1989-1990 iniziato, culminato poi con il secondo scudetto.