Il Via del Mare è stato uno stadio tabù per il Napoli dell'epoca d'oro, quella dei successi con Maradona, al pari del Castellani di Empoli. Infatti, il Pibe de Oro e compagni non hanno mai espugnato l'impianto del capoluogo salentino. In quattro match disputati tra il 1985 e il 1990 un successo salentino, tre pareggi e un solo gol segnato da Carnevale nell'anno del secondo scudetto (1-1). Torna alla mente la partita del 9 settembre 1990, valida per la prima giornata del campionato 1990-1991. Fu il primo match di Serie A disputato dagli azzurri allenati da Albertino Bigon con lo scudetto cucito sul petto per la seconda volta nella loro storia. I partenopei affrontarono il Lecce allenato dall'esordiente Zbigniew Boniek, il quale aveva lasciato il calcio giocato con la Roma nel 1988 iscrivendosi nella stagione 1989/90 al supercorso di allenatori di Coverciano. Maradona e compagni erano in maglia bianca, mentre i padroni di casa scesero in campo con la classica divisa giallorossa. Gli azzurri non riuscirono a trovare il varco per il gol a causa del grande lavoro in pressing della prima creatura di Boniek che imballò i partenopei. El Pibe de Oro, colpito anche da un fastidio alla schiena, non diede vita a una bella prestazione e, anzi, ancora una volta Pasculli rischiò di regalare un dispiacere all’amico connazionale. Infatti, trovò il gol per il pareggio del Lecce nell'1-1 della stagione precedente. I salentini, più in palla dei campioni d’Italia, non riuscirono però nell’impresa di battere i campioni d'Italia nel loro match d'esordio.
partite storiche
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.