Torino-Napoli, le pagelle: Spinazzola e De Bruyne gli unici a salvarsi. Bocciatura per Lucca!

Il Napoli inizia la gara provando a muovere il pallone, ma nei primi 20 minuti l'occasione più importante l'ha avuta il Torino con Vlasic che ha calciato al limite dell'area colpendo il palo. Nel complesso la prima parte del primo tempo ha visto i granata giocare bene senza grossi pericoli se non un tiro di De Bruyne deviato dalla difesa. Ma il primo tempo degli azzurri è deludente e al minuto 32 il più classico del gol dell'ex di Simeone che ha regalato un momento di emozione non solo non esultando, ma mostrando grande dispiacere. Successivamente i padroni di casa hanno anche un'altra occasione importante con i campioni d'Italia che chiudono in svantaggio meritatamente. Il Napoli prova ad iniziare il secondo tempo con qualche occasione, ma troppo poco per creare reali pericoli. Gli azzurri sul finale di gara hanno alzato i giri attaccando continuamente nella metà campo del Torino. Gli azzurri nel recupero avevano pareggiato i conti con Noa Lang, ma la rete è stata annullata per fuorigioco dell'olandese. Finisce con la seconda sconfitta in campionato per gli azzurri. Il Torino nel primo tempo spesso è dalle sue parti, ma di vere e proprie parate non si sono viste. Rischia prima con Vlasic che lo aveva battuto e lo slalom di Simeone su cui forse non poteva fare di più. Nel secondo tempo è praticamente spettatore della partita con il Torino che non ha tirato praticamente mai. La mancanza di Politano, nonostante Neres si faccia vedere, l'avverte soprattutto lui che nel primo tempo sembra ancora una volta lontano parente del terzino che ha incantato l'Europa. Nel secondo tempo prova a farsi vedere maggiormente in zona offensiva, ma senza grandi risultati. Nel primo tempo qualche buon anticipo, ma si fa risucchiare con i suoi compagni di reparto in occasione del gol di Simeone e dell'azione con l'argentino protagonista. Nel secondo tempo migliora la sua prestazione e diventa un fattore importante sui calci piazzare del Napoli dove spesso è lui a prendere il pallone. Nel primo tempo tutta la squadra non ha girano soffrendo difensivamente il doppio attaccante, ma il giallo, discutibile, preso ad inizio gara lo ha un po' condizionato. Conte lo ha chiamato in panchina al 63' minuto dopo una gara meno brillante delle ultime uscite probabilmente l'ammonizione del primo tempo lo ha condizionato anche in alcuni interventi. Nei primi 20 minuti si alterna bene con Spinazzola sulla fascia e ha anche un'occasione importante per il vantaggio, ma non colpisce bene. Conte lo richiama in panchina al 63' minuto dopo una gara discutibile Il suo primo tempo è stato abbastanza positivo fino al grave errore sul gol di Simeone in cui ha fatto un retropassaggio al suo ex compagno. Nel secondo tempo appare confuso con troppi palloni persi e diverse superficialità. Sostituire Lobotka non è semplice, ma lui può fare molto meglio come ha dimostrato lo scorso anno. Nel primo tempo insieme a De Bruyne è l'azzurro che prova a creare qualche azione pericolosa con qualche sgasata e palloni interessanti messi in mezzo. Nel secondo tempro prova ad aumentare i giri provando diverse volte ad andare all'uno contro uno crossando per i compagni. Una partita di buon livello per il brasiliano, probabilmente tra i migliori in questo pomeriggi difficile per gli azzurri. Nel primo tempo si è vista qualche giocata, ma non è stato il Frank che spezza la partita e domina il centrocampo. Come contro il Genoa la sua prestazione nel secondo tempo sale di livello nella doppia fase. Sul finale gioca praticamente come secondo attaccante senza sortire l'effetto sperato. Lui e Neres nel primo tempo sono sembrati i più attivi e l'unica occasione azzurra parte proprio dal suo piede l'unica occasione più pericolosa del Napoli. Ciò che impressiona del belga e smentisce chi dice che è fuori forma sono i chilometri percorsi come dimostra un'azione nel secondo tempo quando il Torino era nell'area azzurra dopo una ripartenza ed è stato proprio lui a chiudere la possibilità di attaccare. Una gara positiva per il fuoriclasse belga anche se gli è mancata la giocata del campione che potesse cambiare le sorti del match. Leonardo regala qualche cross e giocata importante, ma nella prima frazione di gioco non è stata la spina nel fianco degli avversari come ha dimostrato in questo inizio di stagione, complice anche una posizione diversa in campo. Nel secondo tempo sale il livello della sua prestazione e nei primi 10 minuti ha mostrato qualità e pericolosità per dare una scossa al Napoli. Il terzino è stato l'unico nel secondo tempo a creare numerose occasioni meritando di essere il migliore in campo. Un primo tempo difficile per lui che perde quasi tutti i contrasti. Nota positiva, due calci di punizione dal limite conquistati. Un partita del tutto negativa per lui che non riesce a mettersi in mostra approfittando dell'assenza di Hojlund. Un fantasma per i 73 minuti in cui è stato in campo Buon ingresso in campo dell'olandese con delle giocate interessanti che fanno ben sperare. Aveva segnato il gol del pareggio annullato per fuorigioco. Entra a casa sua per dare un peso alla difesa e una mano in più con i colpi di testa. Entra per dare maggior peso all'attacco dopo la gara anonima di Lucca, ma non riesce a fare la differenza Non era al meglio e si è visto con qualche errore nei controlli Entra per fare quello che gli riesce meglio, ha sul piede una perla regalatagli da Spinazzola, ma manda il pallone troppo alto. Le assenze dell'ultima ora di Hojlund e McTominay sono pesanti, ma il primo tempo del suo Napoli è stato nettamente negativo. Forse gli undici iniziali potevano essere diversi, ma ciò che preoccupa è l'approccio alla gara che stanno avendo gli azzurri in questa stagione. Nel secondo tempo il Napoli attacca maggiormente e crea anche diverse occasioni senza riuscire a riprendere la partita sembrando senza troppe idee e quelle messe in atto poco incisive. Forse Noa Lang meriterebbe spazio dall'inizio per dare maggior imprevedibilità all'attacco, mentre Lucca forse andava cambiato prima. Seconda sconfitta in campionato, seconda in trasferta lascia qualche dubbio in più rispetto alla gara di Milano.

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