I voti della stagione

IL PAGELLONE – Spalletti 6,5: promosso con riserva. Osimhen e Lobotka 8: Mvp del Napoli

Giovanni Frezzetti

Di Lorenzo 7,5: Quando è mancato per infortunio il Napoli ha iniziato ad avere problemi in fase difensiva. La sua corsa e la sua attenzione sono un tassello fondamentale per questa squadra. Certamente è stato uno dei migliori di questa stagione. 

Zanoli 6: Ha dimostrato di avere qualità, ma deve sgrezzarsi. Di certo il suo compito non era di non far rimpiangere Di Lorenzo, ci mancherebbe altro, ma quando l'ha sostituito non ha di certo sfigurato per essere un debuttante.

Malcuit 5: Stagione negativa, quando ha giocato non ha lasciato il segno, anzi l'ha lasciato in senso negativo. Peccato, in fase offensiva ha fatto vedere anche cose positive, ma quella difensiva è tutta da rivedere.

Mario Rui 7: Spesso criticato e mai particolarmente apprezzato, ma quest'anno ha fatto un'ottima stagione. Oltre alle sue solite cavalcate, è migliorato anche dal punto di vista difensivo. Ora avrà la concorrenza di Olivera, e tutto sarà ancor più interessante.

Rrahmani 7: Un miglioramento netto e sontuoso rispetto alla scorsa stagione. Avere accanto Koulibaly lo ha aiutato a crescere. Certo, qualche sbavatura qui e là l'ha commessa: ma c'è sempre tempo per migliorarsi. 

Juan Jesus 7: Arrivato senza grandi entusiasti, con la sua esperienza è stato un tassello importantissimo in tante gare di questa stagione. Quando ha giocato non ha fatto rimpiangere i "titolari": è un valore aggiunto a questa rosa.

Koulibaly 7,5: Il comandante è un muro: nonostante qualche sbavatura ha sempre giganteggiato. Gli avversari hanno fatto fatica ad averne la meglio: i suoi recuperi difensivi resteranno nella memoria. Guai a toccarlo, Napoli è la sua casa!

Tuanzebe 4,5: Acquisto flop, i poco più di 100 minuti ha seminato solo disastri. Peccato, poteva fisicamente essere una buona alternativa.

Ghoulam 6: Lascia Napoli un professionista serio, un uomo d'altri tempi. Quando è stato chiamato in causa ha svolto il suo compito senza mai dire una parola fuori posto.