Napoli-Juventus Primavera, le pagelle: Colella pendolino, Saviano da 9 vero! Lo Scalzo illuminante

Cala il sipario sullo Stadio Piccolo di Cercola: il Napoli Primavera compie l'upset e batte la Juventus con il risultato di 2-0. Si tratta dalla 2ª vittoria in campionato per la "banda Rocco". Di seguito le (consuete) pagelle dei partenopei. Nessun reale pericolo offerto dai bianconeri per l'estremo difensore partenopeo, a sottolineare la grande prova della retroguardia azzurra. Da segnalare, a ogni modo, la prontezza di riflessi su un paio di conclusioni dalla distanza. (Semi)spettatore. Il messaggio per l'attacco juventino è chiaro sin dai primi minuti: dal lato destro, non si passa. Non sbaglia né una chiusura né un intervento, fa piazza pulita. Imperioso. Il meno appariscente del terzetto difensivo, ma comunque funzionale. Contribuisce a mantenere la porta di Lattisi inviolata con una scivolata salvifica nel finale di partita. Convincente (e non poco). Zero sbavature nei 90' per il difensore napoletano: prova solida al pari dei colleghi di reparto. Promosso. Tra i migliori della compagine azzurra: galoppa sulla fascia destra senza mai mostrare segni di cedimento. L'assist messo a referto in occasione del 2-0 certifica una gara pressoché perfetta. Pendolino instancabile. Elogiare le prestazioni del capitano è ormai divenuta una prassi. Come suo solito, dà un apporto fondamentale sia in fase difensiva che in quella offensiva. Il vero insostituibile di mister Rocco. Prova in crescendo per il centrocampista azzurro rispetto alle ultime uscite. Lotta su ogni pallone e non perde un duello nei pressi della propria area di rigore. Una mattinata da mediano di rottura vecchio stampo. A differenza di settimana scorsa contro il Monza, si dimostra più propositivo. Le sue infinite corse sul laterale mancino mettono non poco in difficoltà i rivali torinesi. In crescita. Se sette giorni fa aveva offerto 90' di livello nel ruolo di esterno, oggi dà il meglio di sé nei panni di trequartista. Spazia con qualità su tutto il fronte offensivo. Serve un assist d'esterno illuminante per il gol del provvisorio 1-0. Conferma. Basterebbe la rete da '9' puro per giustificare il voto. In poche parole: la prima punta su cui Rocco deve fare affidamento. Gioventù "081". Partita di sacrificio che va ampiamente sottolineata; purtroppo, la missione di un centravanti è far gol, e lui ne sbaglia un paio abbastanza importanti. Rimandato (ancora). Entra in campo con applicazione e mette in cassaforte i tre punti sfruttando l'assist al bacio di Colella. Per distacco, la mezz'ora migliore da quando veste la casacca azzurra. Finalmente Kevin. Apporta "garra" a un gruppo chiamato a far risultato e a non rovinare una mattinata perfetta. Atteggiamento da 10 e lode! Ingresso da uomo squadra. Viene inserito dopo aver siglato il 2-0 per difendere il risultato. Riesce bene nel compitino richiesto da Rocco. Entra nel finale. Gioca giusto una manciata di minuti, troppo poco per poter essere valutato. Dopo tante critiche incassate per un inizio di stagione non in linea con le aspettative prefissate, oggi azzecca tutte le scelte. Il 3-4-1-2, con Lo Scalzo a muoversi dietro le punte, sembra essere il modulo vincente. Inoltre, trionfare contro un'acerrima nemica come la Juventus dà sempre morale. Che sia il punto da cui ripartire per dare una svolta a un'annata partita col piede storto. Fiducia. A cura di Alex Iozzi © RIPRODUZIONE RISERVATA