Napoli-Inter, le pagelle: McTominay è tornato, Anguissa dominante. Juan Jesus leader!

I primi quindici minuti del match di Napoli-Inter non sono stati entusiasmanti con le due squadre che si sono studiate, ma probabilmente sono emersi più i nerazzurri con alcune trame interessanti e un'ottima parata di Milinkovic-Savic. Con il passare dei minuti gli azzurri hanno provato ad alzare il ritmo delle proprie azioni offensive con pazienza, ma i nerazzurri hanno continuato a chiudersi in una gara equilibrata. Fino a quando gli azzurri non hanno iniziato ad attaccare con continuità com Di Lorenzo che ha conquistato un calcio di rigore siglato da De Bruyne che calciando si è infortunato. Gli ospiti poi hanno iniziato ad attaccare alla ricerca del pareggio, con gli uomini di Conte che hanno retto l'urto chiudendo il primo tempo in vantaggio. Il secondo tempo si apre così come si era concluso con l'Inter che prova a costruire e il Napoli che si difende bene fino all'invenzione di Spinazzola per McTominay che non fallisce. L'Inter poi accorcia le distanze da rigore, ma dopo un grande momento di tensione Anguissa sale in cattedra con un grandissimo gol. Da quel momento gli azzurri hanno dovuto solo gestire il match. Una vittoria fondamentale che potrebbe rappresentare un nuovo inizio! Nei primi minuti è protagonista di un ottimo intervento su Lautaro Martinez, poi gestisce fino all'assalto dell'Inter nei minuti finali del primo tempo. Nel secondo tempo a parte il calcio di rigore non ha mai visto il pallone gestendo qualche uscita. Nel corso del primo tempo prova diverse incursioni offensive non sempre premiate dai compagni. In una di questa guadagna il calcio di rigore che ha consegnato il vantaggio agli azzurri. Non solo, però, il capitano alza i giri della sua corsa e dei suoi interventi risultando importante nella doppia fase. Dopo la partita negativa di Eindhoven nel primo tempo con Juan Jesus regge l'urto con Lautaro e Bonny anticipando diverse volte i due attaccanti. La sua gara poi è stata macchiata nel secondo tempo con un braccio troppo largo che regala ai nerazzurri il rigore che ha accorciato le distanze. Esce distrutto dopo aver chiesto il cambio. Così come Buongiorno anche lui reagisce bene a Lautaro e Bonny rendendosi protagonista di alcuni interventi difensivi importanti. Nel secondo tempo da vero leader sale in cattedra difensivamente con alcuni anticipi che hanno scaldato in pubblico soprattutto dopo la tensione che si è creata tra Conte e i giocatori dell'Inter. Una prestazione da leader vero! Leonardo è il miglior di questo inizio stagione, ma nel primo tempo ha fatto il suo primo grande errore regalando a Lautaro una grande possibilità. Nel secondo tempo si conferma il migliore e regala a McTominay una giocata importante che lascia campo libero allo scozzese. Continuando ad attaccare continuamente con qualità e determinazione. Esce sul finale dopo aver corso per 80 minuti. Lo scozzese nel primo tempo conferma le sensazioni delle due uscite precedenti, sicuramente non positive con diversi errori di scelta e di passaggio. Nel secondo tempo la sua prestazione migliora come quella dei suoi compagni e sembra esser più concentrato. Il primo tempo ha provato a creare qualche opportunità ma con poca lucidità. Nel secondo tempo la sua partita è salita di livello nella doppia fase alzando l'asticella nell'uno contro uno. Conte lo richiama in panchina distrutto Nel primo tempo non è particolarmente dominante con qualche recupero ed alcuni palloni persi. Ma Frank ha abituato tutti ad una caratteristica quella di ritornare devastante nel secondo tempo regalando al Napoli il tris con forza fisica e qualità tecnica. Un secondo tempo dei suoi che lo hanno reso semplicemente dominante! Il fuoriclasse belga non ha vissuto 34 minuti entusiasmanti, con qualche percussione tentata. Ma nel momento in cui il Napoli ha dovuto calciare il rigore lui si è preso la responsabilità con un tiro perfetto rovinato dall'infortunio che dalla sua reazione sembra esser grave. Scott nel corso del primo tempo prova a lavorare non solo nella fase del non possesso, ma a costruire anche alcune opportunità offensive con giocate e un cross per Politano. Lo scozzese è in ripresa e dopo la doppietta di Eindhoven si conferma contro l'Inter con un gran gol. Non solo, lo scozzese sembra finalmente tornare il giocatore determinante ammirato lo scorso anno. Il brasiliano gioca in un ruolo totalmente inedito per lui e prova a creare diverse occasioni non dando punti di riferimento ai difensori dell'Inter. Sul finale del primo tempo ha una buona opportunità che spreca rallentando troppo. Ma nel secondo tempo Neres sale nettamente il livello della sua prestazione con una giocata importante sul gol di Anguissa oltre a diverse occasioni di gioco che ha aperto opportunità alla squadra azzurra. Chiude la sua partita in anticipo distrutto e si spera senza infortuni Entra nel primo tempo per sostituire De Bruyne e nel secondo tempo sembra esser ritornato il terzino che aveva convinto lo scorso anno intervenendo in difesa e provando a farsi vedere in attacco. Il suo Napoli doveva reagire e lo fa contro l'avversario peggiore, ma quello che può dare la spinta necessaria per ritrovarsi. Chiude il primo tempo in vantaggio, ma con l'Inter che a tratti è sembrata più pericolosa. Ma nel secondo tempo il Napoli, nonostante il gol dei nerazzurri è salito di qualità e d'intensità, caso vuole ancor di più dopo il suo scontro con i giocatori dell'Inter con i suoi ragazzi che hanno alzato i giri e l'aggressività. Le cadute possono esserci in un percorso, l'importante è imparare da quelle cadute e reagire. In Olanda era stato accusato di esser stato troppo docile, oggi è stato l'opposto e probabilmente a Castel Volturno si è fatto sentire parecchio. Una serata quasai da sogno che però lascia qualche domanda, cosa succede con tutte questi infortuni? Forse bisognerebbe riflettere un po' e trovare la quadra. Questa sera soprattutto nel secondo tempo sembra esser tornato il suo Napoli, la speranza è che sia un nuovo inizio! Il suo primo tempo lascia diversi dubbi. Il primo riguarda il giallo non mostrato a Lautaro per un fallo su Buongiorno. Poi c'è l'episodio del calcio di rigore per il Napoli fischiato dopo diversi secondi e confermato dopo la revisione del web. Un penality di cui si parlerà molto, che ma probabilmente può esser fischiato come fatto in tante occasioni. Nel secondo tempo lascia discutere la sua gestione del momento di tensione tra la panchina del Napoli e Lautaro Martinez non punito per le sue gravi provocazioni