Anguissa, cuore e polmoni del Napoli: suo il gol dei tre punti. I voti dei quotidiani

Nella seconda giornata di Serie A il Napoli inaugura nel migliore dei modi la nuova stagione al Maradona. Gli azzurri superano il Cagliari 1-0, ancora una volta contro l’avversario che appena tre mesi fa aveva fatto da cornice alla festa Scudetto. A decidere il match è una rete di Anguissa al minuto 95, che fa esplodere lo stadio e regala agli azzurri la prima vittoria casalinga della sua gestione. Un successo pesantissimo per la squadra di Antonio Conte, arrivato all'ultimo secondo di una partita più complicata del previsto. Quest'oggi i giornali, parlando della partita, si sono soffermati sulla prestazione del camerunense. Di seguito i voti assegnati. A inizio anno Frank era smarrito, ora è tornato il centrocampista che trascina i compagni: non solo per il gran numero di palloni recuperati, ma anche per gli inserimenti, uno dei quali risulterà decisivo. La decide nel finale con un inserimento dei suoi. Gol importantissimo a ornare una partita in cui aveva dominato contro una squadra comunque fisica. Corre tanto e realizza il rigore in movimento che vale i tre punti per i campioni d'Italia Negli spazi stretti è tra i più in difficoltà, ma il gol da tre punti lo trasforma nell'uomo della partita. A una manciata di secondi dalla fine, non fallisce la palla del destino che il dio del pallone gli consegna tra i piedi. Porta lui nell'Olimpo. Dà le cadenze al gioco del Napoli che però sono troppo lente. Va a prendere Deiola in fase di prima pressione, per poi scalare rapidamente se il Cagliari dovesse superare la linea. Alza ulteriormente il suo baricentro rispetto alla gara con il Sassuolo e cerca con maggiore costanza l'aggressione al corridoio interno. Nel corso del primo tempo è meno predominante rispetto a quanto visto contro il Sassuolo, ma ha provato comunque qualche tecnicismo con due colpi di tacco che non sono andati a buon fine. Ad inizio secondo tempo ha avuto un'opportunità sul piede calciando, però, con poca convinzione. Negli ultimi minuti ha sulla testa un pallone che poteva essere importante, ma non riesce ad inquadrare bene la porta di Caprile. Ma ilc alcio è strano e all'ultimo respiro regala la vittoria al Napoli dimostrando che lui c'è sempre anche quando sembra più in ombra mettendo a segno un gol pesantissimo.