Trombetti: “Osimhen è un problema per il Napoli. De Laurentiis sogna la Champions”

In un clima già teso per il mondo del calcio italiano, tra inchieste giornalistiche, indagini finanziarie e un calciomercato in fermento, si accende il dibattito sulle reali condizioni economiche dei club e sulla gestione societaria delle squadre di Serie A. Ai microfoni della trasmissione su Radioclub91, interviene l’ex Rettore della Federico II, il professor Guido Trombetti, che esprime opinioni forti e lucide, tra preoccupazioni e suggerimenti, con un’analisi che tocca Inter, Napoli e l’intero sistema calcistico italiano.

Su Radioclub91, l’ex Rettore della Federico II il professor Guido Trombetti

“Quando parliamo di società con sede alle Cayman anche le indagini diventano molto complicate e non è certo una puntata di Report che può chiarire, ma il sistema calcio sta andando a rotoli. Come mai società accumulano debiti enormi ma restano comunque in piedi?”"È qualcosa che sfugge a una logica elementare. Il Brescia spedito in C per debiti e l’Inter che sta ancora lì è un paradosso".

Così Trombetti sulla società azzurra (e non solo): "De Laurentiis, Percassi e Lotito sono gli ultimi presidenti rimasti. Gli altri club sono rappresentati da entità astratte. Osimhen tiene il Napoli in scacco da 2 anni, una società sana come il club azzurro è in balìa dei suoi sghiribizzi. I procuratori fanno il bello e il cattivo tempo. De Laurentiis ha ragione sul fatto che i calciatori dovrebbero essere gestiti dalle società. Se fossi il presidente mi libererei di Osimhen anche facendo uno sconto, perché è diventato una piaga per il Napoli. Bisogna farsi una domanda: come mai a parte gli arabi non lo vuole nessuno?".

Sul futuro del Napoli e il mercato il prof aggiunge: "Il Napoli parte favorito per lo scudetto ma deve prendere altri due esterni d’attacco oltre a Lang e un sostituto per Di Lorenzo perché gli anni passano. Ndoye è sopravvalutato a 40 milioni, preferisco Chiesa. Sono convinto che con Conte possa rilanciarsi alla grande. Il mister questa volta parte favorito, non si trova nella posizione in cui tutto quello che fa è guadagnato: il prossimo anno sarà una sfida anche per Conte".

Sulla vera ambizione del presidente De Laurentiis: "Se conosco un poco il presidente, la sua vera ambizione è la Champions. Spalletti due anni fa sprecò un’occasione formidabile".