Da Milano: “Champions all’Inter e scudetto al Napoli, ci mettiamo la firma!”

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gianni Parisio, giornalista di passioneInter, che ha parlato di Napoli, Inter e della lotta scudetto. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Napoli-Inter, duello scudetto!

Quale sarà l’undici titolare scelto da Inzaghi?

“Partiamo dalle assenze: Pavard, Mkhitaryan, Lautaro Martinez e Frattesi. Sommer; Bisseck, de Vrij, Carlos Augusto; Darmian, Barella, Asllani, Zielinski, Dimarco; Taremi in ballottaggio con Correa, Arnautovic.”

I tifosi dell’Inter firmerebbero per uno scudetto al Napoli e la Champions all’Inter?

“Penso di sì. Siamo arrivati a questo punto dopo un percorso importante, superando ostacoli come il Barcellona e il Bayern Monaco. L’ultima partita contro i blaugrana è stata straordinaria, e ora siamo in finale. L’obiettivo Champions è sicuramente tra quelli dichiarati, o almeno nei pensieri della società e dell’allenatore sin dall’inizio della stagione. È chiaro che il tifoso avrebbe voluto vincere entrambe le competizioni, ma dovendo scegliere in questo momento, credo che si preferirebbe puntare alla Champions League piuttosto che al campionato, perché ormai il campionato non dipende più solo da te, mentre la Champions sì. Sarebbe un peccato non portarla a casa dopo un percorso così straordinario. Certo, bisogna anche prendersi la colpa per i tanti punti persi durante l’anno.”

Con la finale di Champions ormai conquistata, possiamo aspettarci un’Inter meno concentrata sul campionato nelle ultime tre giornate?

“No, l’input di Inzaghi è quello di dare il massimo anche nelle ultime tre giornate. Il Napoli è lì, a soli tre punti: un passo falso può sempre capitare, perché questo è stato un campionato combattuto ed equilibrato. Sia l’Inter che il Napoli hanno perso punti per strada, quindi la stagione ci insegna a non abbassare mai la guardia. L’Inter cercherà di dare tutto in questi ultimi tre impegni. È chiaro che la testa sarà anche sulla finale, ma giocandosi il 31 maggio, c’è tempo per gestire le energie. Con qualche rotazione si può spingere sull’acceleratore nell’ultima delle tre partite. Ci si aspettano segnali importanti anche da alcune seconde linee che finora non hanno brillato, ma che ora hanno un’occasione per mettersi in mostra, come Taremi. Magari approfittando di un eventuale passo falso del Napoli e, perché no, arrivare a pari punti per giocarsi lo spareggio. Le partite andranno onorate fino in fondo. Non credo che il Napoli inciampi domani contro il Genoa, ma forse a Parma, contro l’altro ex Inter Christian Chivu, potrebbe esserci qualche insidia. Questo campionato ci ha insegnato che non bisogna dare nulla per scontato. Serve massima concentrazione fino al 90°.”