Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto Presidente della Napoli Futsal Serafino Perugino. Di seguito le sue parole:
"I biglietti per la finale di domani alle 20:30 al Palavesuvio tra il Napoli Futsal e Catania non sono ancora sold-out. La capienza sarà di circa 3.700 spettatori. Colgo l’occasione per invitare tutto il popolo napoletano al Palavesuvio per assistere al match della nostra squadra e per tifarla. I costi per assistere alla partita è di 5 euro. Venite a supportarci e tifarci, sarà una serata tifando Napoli e Napoli e Napoli! Pre-partita? Quest’anno non ho voluto fare nulla di particolare a livello musicale. Sono concentrato solo sul campo. Ci sarà una selezione di brani come sempre ma non voglio distrarre il pubblico e gli atleti dall’importanza della partita. Noi siamo pronti ad affrontare questa finale con il piglio della grande squadra. Siamo preparati e vogliamo vincere. Il Catania è davvero uno squadrone poiché ha vinto la Supercoppa ed è arrivata prima, siamo consci della loro forza ma non temiamo questa partita, anche se loro sono favoriti, non partiamo sotto di due o tre a zero. La finale è sempre una finale. Siamo orgogliosi di aver aggiunto l’ennesimo traguardo per il club e per Napoli e ce la vogliamo giocare a viso aperto. Sarà una bellissima partita e una sfida di grandissima intensità. Noi siamo pronti e vediamo il Catania come starà. Loro sono i favoriti nei pronostici, ma noi siamo pronti a ribaltare.
Sono sempre stato un estimatore di Alex Meret. Io lo reputo un grande portiere, ho sempre discusso con i miei amici per questo motivo. Tutti abbiamo dei limiti e si lavora per questo, ma con Meret abbiamo vinto due scudetti. Bellobuono è stato determinante fino ad ora nei playoff poiché è stato tra i migliori in campo e da lui mi aspetto una grande finale. Ad oggi sono combattuto. Da un lato mia figlia darà alla luce la prossima settimana il mio secondo nipote e dall’altro ci sarà la finale contro il Catania. Da un lato mia figlia mi dice di starle vicino, dall’altro Nando mi dice: “Babbo, che fai non vieni?”. La mia speranza è che mia figlia partorisca prima di venerdì prossimo così potrò partire per Catania. È una storia bella e difficile da gestire. Migliore della stagione? Cristian Borruto ha fatto la differenza quest’anno. Si è caricato la squadra sulle spalle, ha giocato in molti ruoli e ha giocato pure da infortunato. La stagione di Borruto è stata straordinaria e lui è un giocatore straordinario. Bolo è il capitano dell’Argentina, insieme a Nando è uno dei leader calmi che cerca di gestire uno spogliatoio di pazzi. Il nostro spogliatoio è forte e fatto di uomini veri, non a caso siamo in finale.
Nel mese di gennaio del 2025 siamo stati convocati dal direttore generale e dall’Assessore allo sport poiché sotto indicazione del Sindaco ci hanno chiesto di presentare un progetto affinchè noi potessimo gestire per concessione l’intera area del Palavesuvio, un’area bellissima ma che è pur sempre una cattedrale nel deserto. La struttura non è mai stata sottoposta a manutenzione ed è difficile immaginare un Napoli che gioca ancora ad Aversa. Noi abbiamo dignità, diritto e merito di giocare a Napoli. Dopo mesi di incontri con il direttore generale e con dei miei professionisti, sotto l’indicazione dei tecnici del Comune abbiamo presentato una manifestazione di interessi protocollata nella data del 6 febbraio 2025 con un progetto di riqualificazione sociale dell’area dove il Napoli Futsal che è un’associazione dilettantistica nazionale può riqualificare, manutentare e dare alla struttura un impulso perché possa essere un esempio da seguire. Io sono un imprenditore che ha fatto i fatti e penso di essere una risorsa. Dopo quel 6 febbraio c’è stato il silenzio ed a gran voce chiedo di avere un incontro con il Sindaco Gaetano Manfredi che è una persona di grandissimo spessore tanto che accolgo con grande entusiasmo l’idea di potersi ricandidare poiché è un politico che ha dato lustro alla nostra città facendo i fatti. Voglio incassare la promessa di marzo quando il Napoli Futsal ha vinto la Coppa Italia.