Umberto Chiariello, noto giornalista napoletano, nel suo editoriale per Radio Napoli Centrale, si è espresso sui rimpianti del Napoli in Champions League, ma non solo. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato dalla nostra redazione:
interviste
Chiariello: “Napoli, il rammarico in Champions è che un rigore ha cambiato la vita”
Chiariello: "Napoli? Un rigore in Champions ha cambiato la vita..."
—Di seguito le dichiarazioni di Umberto Chiariello ai microfoni di Radio Napoli Centrale: "'Mattanza' è il termine che mi è venuto in mente ieri mentre guardavo Manchester City-Real Madrid. È stata una ‘mattanza’, poi ho pensato che il Real Madrid fa parte della Spagna, è la capitale, è il Paese della tauromachia, la Corrida è un simbolo, il toro è un simbolo. Ieri è stata una Corrida, il toro spagnolo è stato ‘matato’. Il Real Madrid non ha toccato terra, ho visto giocatori come Modric, Benzema, Kroos non toccare palla, con Courtois che ha fatto ben 3 parate prodigiose".
LEGGI ANCHE
Sulle chance dei nerazzurri: "A questo punto, si dirà: che chance ha l’Inter? Pochissime, ok. Ma anche il Chelsea che non valeva un’unghia del City, lo battè e la coppa andò al Chelsea e non al City che era tanto più forte. Potremmo scavare molto nel passato per trovare casi simili. Ci sono casi in cui Davide batte Golia, ma questo City è ingiocabile e fosse arrivato il Napoli, diremmo le stesse cose. Eppure, avrei voluto tanto correre il rischio di prendere un’imbarcata, ma esserci a Istanbul".
Su Napoli-Inter: "Però, c’è un però. Domenica c’è Napoli-Inter, chi è più forte? La capolista per distacco o la finalista di Champions? Un clima un po' strano a Napoli, questo scudetto ce lo stanno già intossicando. Ma il City ha un portiere, Ederson che è costato una barca di soldi, Diaz altrettanto, così come Stones, Laporte, le mezze punte, i terzini costati una barca di soldi. Il City ha una rosa pazzesca per quanto costa, ma non è il City quello degli sceicchi sotto inchiesta? Non è ingiocabile perché avrebbe fatto investimenti non leciti? Vi piace vincere facile? C’è l’altro lato della medaglia: questa squadra è il simbolo del bel gioco. C’è un’altra squadra che fa questo, spende, ma non diventa mai squadra e non vince mai".
Su Guardiola: "Il tecnico del City, invece, li fa giocare a calcio come Dio comanda. Se è vero che le carte sono truccate, diamo anche merito a Guardiola di aver fatto un lavoro straordinario. Per l’Inter la paura è tanta, ma è gara secca e tutto può accadere e c’è un fatto da ricordare: il City viene da 15 vittorie su 16 partite, può vincere la Coppa Inglese e la Champions col triplete. In casa, in Champions, ha dato 7 gol al Lipsia, 3 al Bayern Monaco e 4 al Real Madrid, ma in trasferta ha collezionato 3 pareggi e la finale è in campo neutro".
Sui rimpianti degli azzurri: "Il rammarico del Napoli resta tale, non posso dimenticare che un rigore può cambiare la vita e l’ha fatto a favore del Milan e non del Napoli: lo dirò finché avrò fiato, la verità va sempre riaffermata".
© RIPRODUZIONE RISERVATA