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interviste

Modugno: “Fossi Spalletti non lascerei Napoli. Divieto trasferta? Resa dello Stato”

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Il giornalista di Sky è intervenuto ai microfoni di Radio Marte, soffermandosi sul futuro del tecnico azzurro
Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

Francesco Modugno, giornalista di Sky, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte, soffermandosi sul futuro di Luciano Spalletti e il divieto di trasferta ai tifosi del Napoli a Monza.

Modugno su Spalletti e il divieto di trasferta ai tifosi del Napoli

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"Se fossi in Spalletti da Napoli non andrei mai via, ancor più adesso, dopo aver assaporato la bellezza della gioia e di una città con i sentimenti ribaltati. A Napoli ci resterei sempre. Si può vincere la Champions League, l'anno prossimo? La storia del Napoli non ci fa immaginare semplicemente una squadra che vinca la Champions, anche vista la concorrenza che c'è in Europa, ma qui esiste un progetto, ci sono ambizioni, c'è grande trasporto. La sfida vale comunque: emotivamente, al di là dell'aspetto economico, che chiaramente resta una priorità perché parliamo pur sempre di professionisti. Il confronto con De Laurentiis potrà chiarire alcuni aspetti e alla fine penso che Spalletti resti. Il divieto di trasferta per i tifosi campani a Monza? È una resa dello Stato, che non è capace di gestire l’ordine pubblico e queste trasferte, normale che i tifosi si sentano fortemente penalizzati. Novità di formazione con il Monza? Difficile capirlo, non faranno neanche la rifinitura domani. Immagino che possano giocare Rrahmani e Jesus in difesa, non credo Bereszynski, perché a Spalletti quando parla di Di Lorenzo gli luccicano gli occhi, magari Gaetano, penso anche che possano giocare sia Politano che Raspadori. Ma sono solo sensazioni, abbiamo pochi indizi".