Io, però, insisto sempre su un aspetto, i singoli. Anche ieri sera ho visto giocatori importanti giocare sottotono, come Di Lorenzo, Lobotka. Non possiamo comparare il Napoli dell'anno scorso a quello di quest'anno. Perché ci sono condizioni diverse, è cambiato l'allenatore, è diverso anche l'atteggiamento dei calciatori. Poi dico che se il problema dovesse essere Garcia non insisterei più di tanto a tenerlo. Altrimenti non bisogna discuterlo. Se ogni partita Garcia deve essere messo in discussione passa un messaggio distorto, sia alla squadra, sia all'ambiente. In merito alla panchina aspetterei domenica: perché se batti l'Union Berlino e giochi male ci sono le critiche ma se domenica il Napoli batterà il Milan giocando male, le critiche verranno dimenticate perché hai battuto il Milan.
Non è normale che Osimhen fosse in Germania e non ha raggiunto la squadra per guardare la partita allo stadio. Credo che Osimhen ha un malessere, non voleva rimanere a Napoli e ci rimarrà, forse, fino a giugno prossimo. Poi, credo, che le strade si divideranno”.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA