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LEICESTER, ENGLAND - MARCH 14: Rafael Benitez manager of Newcastle United looks on prior to the Barclays Premier League match between Leicester City and Newcastle United at The King Power Stadium on March 14, 2016 in Leicester, England. (Photo by Michael Regan/Getty Images)
Intervenuto ai taccuini de La Gazzetta dello Sport, Rafael Benitez - noto tecnico e doppio ex di Napoli-Inter - ha commentato le ultime relative al big match Scudetto in programma domani sera al Maradona. Di seguito, dunque, quanto affermato.
“Se sospettavo che Napoli-Inter fosse sfida scudetto? Che l’Inter fosse la favorita, certo che sì. Ma anche che il Napoli potesse diventare protagonista, si poteva intuire. Che poi potesse diventare una sfida scudetto, la prima di quelle che sono in calendario, questo era più difficile indovinarlo. Mi sembra prematuro definirla una gara decisiva. Mancheranno 11 partite al termine di questa e ci saranno ancora 33 punti a disposizione. Che sia importante non lo negherà nessuno, che possa essere fondamentale è da scartare".
"I nomi dei personaggi del sabato sera sono i soliti? Lautaro ha ripreso a segnare, Lukaku può farlo da un momento all’altro perché certe abitudini non si dimenticano. Il Napoli ha una retroguardia straordinaria e lasciamo perdere l’incidente di Como. Napoli e Inter hanno due calciatori che stuzzicano qualsiasi allenatore per la naturalezza con cui illuminano le partite e per la personalità di cui madre natura li ha dotati. Lobotka e Calhanoglu sono i registi che chiunque vorrebbe avere”.
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