Come giudica le prove proprio di Spinazzola e Juan Jesus?
“Spinazzola sta dando un grosso contributo in queste ultime settimane visto che anche con la Fiorentina aveva fatto una prestazione importante, con la Juventus non era partito benissimo soprattutto in fase di impostazione, ma la sua partita è stata un continuo crescendo e si è visto in alcuni tratti lo strepitoso calciatore, perché Spinazzola è un giocatore di qualità, ammirato durante Euro 2020, difatti con le sue discese ha messo in difficoltà più volte McKennie. Juan Jesus ha sostituito in maniera importante uno dei migliori difensori del nostro campionato come Buongiorno, offrendo delle prestazioni concrete e soprattutto con la Juventus mi ha impressionato come questo calciatore usciva alto addirittura nella metà campo avversaria a dimostrazione di quanto sia in fiducia”.
Un suo parere Politano, sempre più uomo squadra di questo Napoli
“Politano è l’esempio dello spirito di dedizione e di abnegazione di questa squadra, il suo recupero prima della sua sostituzione dopo aver percorso chilometri e chilometri e dopo aver inciso in maniera diretta su entrambe le reti azzurre è ammirevole e credo che un atteggiamento del genere sia la gioia per tutti i tecnici. È un giocatore che sta facendo una stagione straordinaria”.
Pensa che arriveranno dei nuovi volti in quest’ultima settimana di mercato?
“Il mercato di gennaio è sempre complicato, il Napoli sembra interessato a due giocatori come Adeyemi e Garnacho, ciò evidenza come la società partenopea guardi anche al futuro, valutando degli investimenti che possono essere utili per il presente ma soprattutto per la prossima stagione, inserendo dei giocatori che avrebbero del tempo a disposizione per potersi adattare al calcio italiano e soprattutto al gioco di Conte”.
Come valuta la prestazione della Juventus?
“La Juventus ha interpretato il primo tempo nel migliore modo possibile limitando le fonti del gioco del Napoli: schermando Lobotka, riuscendo a recuperare il pallone nella metà campo avversaria e soprattutto uscendo palla a terra con personalità e così vanificando spesso la prima pressione degli azzurri. Nel secondo tempo invece quei principi di gioco che hanno permesso di limitare il Napoli con il contestuale calo fisico sono venuti meno e chiaramente l’undici di Conte che ha dimostrato soprattutto nelle ultime partite un’incredibile intensità di gioco è diventato padrone del campo e della partita con un centrocampo che si è dimostrato superiore rispetto a quello bianconero”.
Kolo Muani prima partita e prima rete, quanto può essere importante per questa Juventus?
“È un giocatore importante e ne ha dato dimostrazione immediatamente alla prima da titolare con la Juventus. A prescindere dalla rete realizzata da attaccante da area di rigore, è un calciatore che può dare tanto alla manovra della Juventus, visto che è un centravanti che cerca di giocare con la squadra, esemplare è stato il movimento e il conseguenziale velo che ha permesso a Yildiz di ritrovarsi davanti a Meret. Sicuramente sarà un fattore per la seconda parte stagione per la Juventus”.
Sfida a due tra Napoli ed Inter, cosa ne pensa a riguardo?
“Sarà una bella sfida tra Napoli ed Inter, e bisogna ringraziare l’undici di Conte che sta rendendo vivo questo campionato, visto che altrimenti staremmo parlando di un’altra cavalcata trionfale dei nerazzurri come quella dello scorso campionato, basti pensare che alla ventiduesima giornata lo scorso anno il divario tra azzurri e nerazzurri era di 22 punti in favore di questi ultimi. A dimostrazione del grande campionato che sta facendo il Napoli, gli azzurri stanno tenendo testa a un avversario che dopo la sconfitta del derby dell’andata ha ottenuto 13 vittorie e tre pareggi, numeri impressionanti che confermano come l’Inter stia rispettando le aspettative di inizio stagione”.
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