Quanto sarà importante l'approccio?
"Gli scontri diretti valgono tanto, soprattutto in questo periodo della stagione. Sappiamo che il calendario ci vedrà impegnati in trasferta in questi scontri: dovremo alzare il livello, finora negli scontri diretti non abbiamo portato a casa vittorie importanti. Abbiamo fatto buone gare, a parte Milan e Fiorentina con cui abbiamo perso meritatamente, ma nelle altre comunque non abbiamo portato a casa il risultato".
Immagina la Juve come la Fiorentina al Franchi?
"La Juventus, come ho detto prima, è una squadra di qualità, che viene da tre vittorie consecutive. Alterna: col PSV sono stati molto aggressivi, in quella prima un po' meno. Riesce a cambiare anche in partita a livello di pressione".
Si sta incattivendo la lotta scudetto a livello mediatico?
"Io ho solo detto che mi sono arrabbiato dopo la partita col Milan, perché dopo 4-5 episodi siamo tutti umani e io mi sono solo arrabbiato perché pensavo alla mia Inter. Pensavo che, quando succede qualcosa per l'Inter non se ne parla quasi: ho lanciato questo allarme, la testimonianza l'abbiamo avuta lunedì. Io ne ho parlato dopo il Milan, oggi si parla ancora del calcio d'angolo assegnato: la palla era uscita, ma mi viene in mente un episodio di Leverkusen, con calcio d'angolo contro col calciatore del Leverkusen un metro in fuorigioco. Perdiamo la partita su quel calcio d'angolo e non si è detto niente, anche se ci ha costretto a giocare l'ultima partita per vincere per le prime otto e ci ha creato un grave danno di classifica, perché magari saremmo arrivati anche secondi, oltre che economico. Il mio è stato un allarme generale: quando succede qualcosa all'Inter se ne parla per giorni, quando succede contro non se ne parla quasi. È stato solo questo il mio pensiero, senza parlare di arbitri, di allenatori o di altro: gli errori ci saranno sempre, li commettiamo tutti. Volevo solo difendere il mio lavoro".
L'Inter ha 11 punti di vantaggio, accumulati dallo scontro diretto. Cosa significa questo?
"La classifica l'abbiamo ben visibile tutti, affrontiamo una squadra forte, rinforzata a gennaio e con un ottimo allenatore. Hanno avuto diversi infortuni, che li hanno penalizzati, hanno fatto qualche pareggio di troppo in cui avrebbero meritato di vincere, sarà una partita impegnativa".
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