Centrocampo a rombo? Con i centrocampisti che ha il Napoli si può fare qualsiasi cosa. Tuttavia, se li metti tutti in campo devi sacrificare qualcosa o qualcuno. Questi giocatori hanno una conoscenza calcistica incredibile: adesso non si ragiona più per zone di campo o ruoli. Ci sono dei cambiamenti durante la partita che ti danno diverse soluzioni come può essere il rombo o quella in cui McTominay può diventare un esterno o De Bruyne può fare la sottopunta. Parlare di rombo o sistema tattico ormai è quasi sterile. Le squadre oggi si organizzano per strutture o sottostrutture a seconda del possesso palla.
Neres o Politano? Io credo che Politano abbia staccato il visto della priorità in questo momento, sia per il campionato disputato lo scorso anno, sia per il fatto che si è reinventato. Ora non è più l’esterno nel 4-3-3, nonostante la sua minima statura, può tenere una partita facendo tutta la fascia. Dà garanzie, ha acquisito con merito sul campo. Neres è forte, ha la capacità di spaccare la partita entrando dalla panchina, sa lavorare su entrambe le fasce. Per me si riparte da Meret in porta, alla stessa stregua del discorso fatto con Politano: l’ex Spal è stato bastonato in maniera inopportuna, ma ha lavorato in silenzio sui suoi difetti ed è migliorato".
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