Il mio periodo a Napoli fu molto brutto per la città, per i tifosi. Non fummo all’altezza della piazza e del blasone della città. Dobbiamo fare un mea culpa perché quella fu una stagione fallimentare.
Su Lukaku
—Gli attaccanti sono determinanti, lo ha dimostrato Lukaku. Dopo una stagione difficile di Osimhen, lui ha ristabilito gli equilibri. Sta facendo la differenza trascinando il Napoli ai livelli che gli competono. Il primo ruolo da coprire per la prossima stagione per il Napoli è proprio l’attaccante, serve un calciatore che affianchi Lukaku, anche per sostituire Kvara.
Ci sono tanti direttori sportivi bravi in serie A: Ausilio, Paratici, Sartori. Mi piace anche tanto Giuntoli che a Napoli ha fatto un lavoro straordinario e sono certo che riuscirà ad imporsi anche a Torino”.
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